PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] (Cantagalli, 1972, p. 154) che lo descrissero come amante del gioco d’azzardo. Di sentimenti liberali e nazionalisti, massone, interventista, fece domanda per andare volontario in guerra nel 1915; servì l’esercito come soldato semplice, non avendo i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] bottega. Il padre aveva combattuto con Giuseppe Garibaldi nella battaglia del Volturno e sull’Aspromonte; repubblicano, carducciano e massone, Luigi Papini possiede un gruzzolo di libri che Giovanni legge prestissimo: tra gli altri, l’inno A Satana ...
Leggi Tutto
VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] in imprese industriali, commerciali e del terziario a esse legato.
Al preside del Sommeiller – Vincenzo Gitti, massone, docente di ragioneria e impegnato, secondo l’insegnamento di Fabio Besta, nella riforma della disciplina ragionieristica avviata ...
Leggi Tutto
SALUZZO DI CORIGLIANO, Filippo
Piero Del Negro
– Nacque presumibilmente a Corigliano o a Napoli il 3 luglio 1783, secondogenito di Agostino, duca di Corigliano e principe di Santo Mauro, e di Chiara [...] militare» (Borghi, 1845, p. 152), dal 1793 al 1796 studiò in casa avendo quale istitutore Luigi Rossi, un massone che inclinava al ‘giacobinismo’: avrebbe composto i versi dell’inno patriottico della Repubblica Napoletana e sarebbe morto sul patibolo ...
Leggi Tutto
MARENCO, Vincenzo
Andrea Merlotti
MARENCO (Marenco di Castellamonte), Vincenzo. – Nacque a Dogliani, nell’Albese, il 23 dic. 1752, dal conte Francesco Amedeo e da Cristina Appiani della Torre.
La sua [...] con il quale fu coinvolto in uno dei primi scandali che agitarono il Piemonte durante il regno di Vittorio Amedeo III. Massone d’un certo rilievo, Dunand era un protégé del segretario agli Esteri G.A.M. Carron marchese d’Aigueblanche e, soprattutto ...
Leggi Tutto
DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] mediatore di affari e importatore di vini e granaglie, aveva poi trovato impiego come commesso nel negozio di P. Massone, gli fu affidato - appunto per la possibilità di offrire un recapito insospettato - il delicato incarico di ricevere e quindi ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] limitrofe a quella greca, una periodizzazione della storia dei Kabiri, individuando una triplice stratificazione (tracia, fenicia e greca).
Fu massone dal 1907 e nel 1914 si dimise dalla Loggia cui apparteneva. Tra il 1906 e il 1909 frequentò la ...
Leggi Tutto
TAVANTI, Angelo Maria
Orsola Gori Pasta
– Di famiglia aretina, nacque a Puliciano (Arezzo) il 24 gennaio 1714. Figlio di Giovan Battista, fattore della Religione di S. Stefano, e di Francesca Dini, [...] da M.A. Timpanaro Morelli, Per una storia di Andrea Bonducci. Lo stampatore, gli amici, le loro esperienze culturali e massoniche, Roma 1996, p. 278 nota). Firenze, Biblioteca nazionale, G. Pelli Bencivenni, Efemeridi, s. II, IX, 5 settembre 1781, cc ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] per la trasformazione in senso democratico e socialista della società.
Laureato in scienze economiche, uomo di ampie letture, massone e buon conoscitore del pensiero marxista, fu in gioventù attivo militante socialista di Milano, ove visse in pratica ...
Leggi Tutto
ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] legami che l'A. manteneva con gli esponenti dell'illuminismo napoletano, e dai quali è nata la qualifica di massone attribuitagli da parte dei contemporanei e riecheggiata, non sappiamo con quale fondamento, da alcuni biografi. Pare che tutte queste ...
Leggi Tutto