Faccendiere italiano (Pistoia 1919 - Arezzo 2015). Negli anni Trenta ha partecipato alla guerra di Spagna come membro delle truppe inviate da B. Mussolini a sostegno di F. Franco. Tornato inItalia ha [...] in quelle di resistenza partigiana. In seguito ha collaborato con le agenzie dell’intelligence britannica e americana sino a quando (a metà degli anni Sessanta) si è iscritto alla massoneria ha condotto una trasmissione su Odeon TV, Venerabile Italia. ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] 'impero da cui dodici giorni prima era stato creato vicario inItalia e investito dei suoi stati. L'investitura non aveva perduto i giansenisti, cominciò a penetrare il giansenismo e la massoneria. In quest'ultima tutti gli elementi d'opposizione o di ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] quanti più germi di future e maggiori sciagure! Uno stato, unico inItalia, di milioni di sudditi non aveva mezzi per sostenersi, per a fonderli, valse la massoneria; e a indirizzarne l'azione, mutandoli in patrioti e in giacobini, valse il doppio ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] religioso in G. M., in Rass. Naz., ottobre 1890; D. Diamilla-Müller, Politica segreta italiana (1863-1871), Roma-Torino 1897; C. Tivaroni, M. e Parenzo nella cospirazione veneta 1853, Roma 1898; T. Gruber, G. M. Massoneria e Rivoluzione, vers. ital ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] di un indicibile turbamento nella Chiesa e fuori. La massoneria, irritata dalla straordinaria prova di vitalità, che la inglese e francese. La calma rimase sostanzialmente imperturbata solo inItalia e nei paesi di lingua spagnola.
Di conseguenza, ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] , Firenze 1911; P. Arcari, La coscienza nazionale inItalia, Milano 1911, frutto d'una inchiesta; R. Fauro, Trieste, Roma 1914; id., Scritti politici, Trieste 1929; Inchiesta sulla massoneria, Milano 1925; F. Coppola, La crisi italiana, Roma ...
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SALFI, Francesco Saverio
Mario Fubini
Letterato, nato il 1° gennaio 1759 a Cosenza, morto a Parigi il 2 settembre 1832. Avviato al sacerdozio, insegnò privatamente nella sua città; nel 1785 si trasferì [...] della reazione. Dalla Francia, dove si era rifugiato, tornò inItalia dopo Marengo, e a Milano tenne nel ginnasio di Brera la che espose nella dissertazione Sulla utilità della F:. Massoneria. Avverso a Napoleone, tenne un contegno dignitoso e ...
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ROSACROCE, Cavalieri di
Francesco Lemmi
Società d'illuminati di cui s'incominciò a parlare in Germania al principio del secolo XVII. I suoi segreti sarebbero stati scoperti, nel 1604, al Marocco, nella [...] nome corse qua e là anche nella Francia, nella Spagna e inItalia, specialmente a Mantova e a Venezia. Nell'Inghilterra ne accettò la associazioni che reclutavano i loro membri negli alti gradi della massoneria, e Rosacroce si dissero poi molti, p. es ...
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Patriota (Prato 1808 - ivi 1880). Avvocato, di principî repubblicani, collaboratore dell'Alba nel 1847, tentò invano nel 1848 di instaurare un governo repubblicano a Modena. Ministro della Giustizia nel [...] proclamare la repubblica. Emigrato con la Restaurazione e condannato in contumacia all'ergastolo, tornò in Toscana dopo la caduta del dominio lorenese (1859) e fu deputato, poi (1879) senatore del Regno d'Italia. Gran maestro della massoneria (1872). ...
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Storico italiano (San Severino Marche 1857 - Mantova 1946). Si diede inizialmente agli studî sul Rinascimento e al giornalismo politico (diresse la Gazzetta di Mantova, 1882-93), polemizzando violentemente [...] contro le tendenze radicali e socialiste; ma (1893) in seguito a un processo intentatogli da F. Cavallotti dovette 1906; Carlo Alberto e Mazzini, 1923; La massoneria e il Risorgimento italiano, 2 voll., 1925). Sovrintendente degli archivî di Mantova ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...