CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] tendeva a superare e liquidare i vecchi partiti.
Durante la lotta antifascista in esilio, precisamente nel 1930, il C. aderì alla massoneria, militando in varie logge (Italia nuova, Grande Loge de France, Fidelité et prudence) e pervenendo al più ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] collare: a queste date risale la sua affiliazione alla massoneria, di cui fondò un raduno col nome di ‘ mal sopportava (diversi tentativi di ritorno inItalia e stabilimento in Toscana fallirono), e alla dimora in Francia, di cui non parlava bene la ...
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TANLONGO, Bernardo
Maurizio Pegrari
– Nacque a Roma il 3 settembre 1820 da Vincenzo e da Angela Olivieri nella parrocchia di S. Carlo ai Catinari.
Poco si sa della sua famiglia: il padre era uno dei [...] acquistare la buona relazione con il Gran Maestro della Massoneria ed assistere come senatore ad una seduta reale» ( Vitale, La riforma degli Istituti di emissione e gli “scandali bancari” inItalia, 1892-1896, I-III, Roma 1972, ad ind.; F. Briganti, ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] pp. 106 s., 237, 379).
Dopo l’introduzione inItalia delle leggi razziali il C. operò una parziale rettifica della Napoli; Polizia politica (1927-1944), busta 95, fasc. Napoli-massoneria; Presidenza del consiglio dei ministri (1937-39), busta 71, fasc ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] una scelta coraggiosa e ad alto rischio: mise in scena per la prima volta inItalia L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht, con 1944, b. 953, f. 36) e appartenente alla massoneria di palazzo Giustiniani, fu accusato di scritturare attori stranieri ed ...
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MIRABELLI, Roberto
Luigi Musella
– Nacque ad Amantea (odierna provincia di Cosenza), il 7 genn. 1854 da Nicola, proprietario terriero, e da Maria Di Lauro, appartenente a una famiglia della nobiltà [...] , Individui, amici, clienti. Relazioni personali e circuiti politici inItalia meridionale tra Otto e Novecento, Bologna 1994, pp. 123-159; E. Falco, Salvatore Barzilai, un repubblicano moderno tra massoneria e irredentismo, Roma 1996, pp. 40, 79, 96 ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] . Incerta è la sua appartenenza alla massoneria, che comunque negò al momento in cui si iscrisse al Partito nazionale fascista XI-XIX, Palermo 1967, pp. 9-21; Id., Chiesa e Stato inItalia negli ultimi cento anni, Torino 1971, p. 497; G. Cianferotti, ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] da Francesco Stefano di Lorena contro la massoneria, dopo la bolla In eminenti apostolatus specula di Clemente XII (28 che, stanco e deluso, cominciò a pensare al ritorno inItalia.
A queste amarezze personali, si aggiungevano motivi di carattere più ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] romana in cui si era cimentato, con successo, con la poesia estemporanea. Sospettato di appartenenza alla carboneria e alla massoneria,
È la storia di un esule, che fa ritorno inItalia spinto dal desiderio ardente della patria, pensata e scritta ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] permanenza nel Grande Oriente d'Italia, che di lì a poco lo chiamò a far parte della propria giunta esecutiva, confermandolo in tale carica anche nel 1919 sotto la gran maestranza di E. Nathan. L'appartenenza alla massoneria ebbe poi probabilmente un ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...