VAILLANT, Jean-Baptiste-Philippe
Georges Bourgin
Maresciallo di Francia, nato a Digione il 6 dicembre 1790, morto a Parigi il 4 giugno 1872. Luogotenente del genio nel 1811, fu aiutante di campo del [...] colpo di stato, divenne gran maestro della massoneria pur restando devoto a un governo eminentemente in Crimea, assicurò i servizi dell'armata francese in Russia e fu sostituito nel 1859 dal maresciallo Randon, maggiore generale dell'armata d'Italia ...
Leggi Tutto
La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] dal privato e ciò spiega le disavventure della massoneria a Venezia temendosi che queste libere associazioni segrete e a suo favore furono scritti dei componimenti poetici in latino e initaliano intesi ad ottenere dal doge Marco Foscarini la grazia ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] che questa rete epistolare segua talvolta canali latomistici. Con la massoneria il B. poté già essere in contatto fin dal tempo del suo viaggio e soggiorno nell'Italia meridionale e in Danimarca, anche se non abbiamo una documentazione probante ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] giunse in visita a Venezia Federico Adolfo, fratello del re di Svezia ed esponente di spicco della massoneria svedese. In suo onore Liberatore d'Italia", perché intervenisse a ripristinare i lesi diritti e la memoria del G.; l'altra, in due volumi ...
Leggi Tutto
NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] ultimo condannato dall’Inquisizione per la sua adesione alla massoneria – e, su un piano più alto di F. Venturi, Milano-Napoli 1958.
Fonti e Bibl.: P. Rocchi, P. N., in Archivio storico italiano, s. 3, XXIV (1876), pp. 47-69; 253-269; 441-449; ...
Leggi Tutto
SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] le sorti di Sacchini, che in quei mesi ufficializzò il suo legame con la massoneria parigina affiliandosi alla loggia Saint- compito (l’opera andò poi in scena con buon successo il 29 aprile 1788; fu tradotta initaliano da Lorenzo da Ponte per una ...
Leggi Tutto
GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] in seguito nel confronto col mondo protestante tedesco. Negli stessi anni fu affiliato alla massoneria Un gentiluomo patriota e cosmopolitadel secolo XVIII, in Rivista d'Italia, 15 genn. 1920 (poi in Id., Idee costumiuomini del Settecento, Torino 1926 ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] Torino 1976, pp. 106, 185, 219, 223; V, L'Italia dei lumi (1764-1790), ibid. 1987, t. 1, pp. in Uomini e civiltà agraria in territorio veronese, a cura di G. Borelli, II, Verona 1982, p. 491; F. Trentafonte, Giurisdizionalismo illuminismo e massoneria ...
Leggi Tutto
RIZZO, Luigi
Mariano Gabriele
RIZZO, Luigi. – Nacque a Milazzo (Messina) l’8 ottobre 1887 da Giacomo e da Maria Giuseppa Greco; era quinto di sei figli (Giovanni, Maria, Domenico, Stefano, Luigi, Giovanna), [...] in mancanza di offerte migliori tornò sulla Livietta con l’incarico precedente. Come allora frequente nella sua professione e al suo livello sociale, si affiliò alla massoneria giorni dopo l’ingresso in guerra dell’Italia –, venne assegnato alla ...
Leggi Tutto
RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] . Il 22 marzo seguente il testo comparve anche initaliano su L’Italia del popolo di Genova. E fu sempre sulle maggiore garibaldino, a Palermo fu affiliato dal Generale alla massoneria, giudicata un utile strumento organizzativo oltre che un ...
Leggi Tutto
massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...