CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Bologna 1903, pp. 409-32;G. Nencioni, Consule Planco, in Impressioni e rimembranze, Firenze 1923, pp. 61-75;D. Manetti, Un dramma in casa C., Bologna 1927;A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, II, pp. 211-228; F. Salata, Processi ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] v. Habermas, 1962). La massoneria fu probabilmente un luogo classico di parificazione in tal senso (v. Koselleck, Grunberg e N. Mayer), Paris 1983.
Donati, C., L'idea di nobiltà inItalia. Secoli XIV-XVIII, Bari 1988.
Duby, G., Les trois ordres ou l' ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] cui nel 1929 si era accompagnato il volume su l'Etàbarocca inItalia. Accanto a queste opere di sintesi, continuarono numerosi i lavori . Ancora nel 1929 portò in Senato la sua critica ad una legge contro la massoneria. come espressione di una ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] altro che un frutto della Libera Massoneria" (E. Lessing). Nella misura in cui le associazioni segrete possono uscire allo due figure. Così è accaduto inItalia, dove all'uso delle società calcistiche di costituirsi in società per azioni ha fatto ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] dei diritti dello Stato italiano sulla città di Roma. Ciò delude e preoccupa il pontefice, ma conferma l'appoggio al governo da parte della massoneria, ch'è documentato dalle entusiastiche lettere indirizzate in giugno e in dicembre dal gran maestro ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Consiglio di Palermo, ma si sarebbe dimesso l'8 ag. 1864 per non entrare in conflitto con il Grande Oriente d'Italia, espressione di una massoneria più moderata) a dare impulso alla raccolta dei fondi che, affluendo copiosi a Caprera, avrebbero ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] e di più antica data inItalia e all’estero, ha forti collegamenti con il mondo della politica calabrese e nazionale, ha intrecci equivoci con la borghesia mafiosa, con pezzi e segmenti dei servizi segreti e della massoneria deviata, ha rapporti di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] massoneria e al giudaismo (A. Corsetti, p. 93). Ancora nel 1933 F. von Papen aveva dichiarato all'ambasciatore d'Italia . Cárcel Ortí, Pio XI y el clero español durante la guerra civil, inItalia y la guerra civil española, Madrid 1986, pp. 33-55.
A. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] rapporti personali con E. Malatesta, che era uscito dalla massoneria nel 1876.
Non si può dire che il C U. Levra, Il colpo di Stato della borghesia. La crisi politica di fine secolo inItalia 1896-1900, Milano 1975, pp. 4, 67, 121, 128, 139, 249 ss., ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] ). Qualcuno lo sospettava anche di aderenze con la massoneria. Ma fu accettato come ripiego necessario per arginare è indicata nei numeri odierni: oltre 2.000 Missionarie inItalia e quasi 500 presenti in una trentina di paesi di tutto il mondo.
Alla ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...