NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] fuggiaschi. Di lì, con passaporto inglese, tornarono inItaliain tempo per partecipare alla difesa della Repubblica Romana. in particolare con il prefetto di Rudinì, i tre intesserono una fitta rete politica che, grazie al sostegno della massoneria ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] repressive contro le società segrete, specie la massoneria è il caso dei provvedimenti sulla cittadinanza e Roma 1977, ad Indicem A. Albertazzi, F. C., in Diz. stor. del movimento catt. inItalia. II, I protagonisti, Casale Monferrato 1982, pp. 137- ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] politico, VI (1972), p. 490; U. Bacci, Illibro del massone italiano, II, Bologna 1972, p. 171; V. U. Bistoni-P. Monacchia, Due secoli di massoneria a Perugia e in Umbria, 1775-1975, Perugia 1975, pp. 96, 132, 141 s., 209, 212 s.; G. B. Furiozzi ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] fatto che il C., pur membro della massoneria (appartenenza che non assumeva, come noto, l'arte medica di D. C., Napoli 1964; C. Francovich, Storia della masson. inItalia, Firenze 1974, ad Indicem;A. Hirsch, Biogr. Lex. der hervorrag. Aerzte, II, ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] ; M. Ridolfi, Il partito della repubblica. I repubbl. in Romagna e le origini del PRI nell'Italia liberale (1872-1895), Milano 1990, ad Indicem. Sul F. massone: F. Cordova, Massoneria e politica inItalia 1892-1908, Bari 1985, ad Indicem. Sui due ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di parlamentare. Al febbraio 1914 risale pure la sua iniziazione alla massoneria, nella loggia Propaganda di Roma del Grande Oriente d'Italia, che raccoglieva gli esponenti più in vista del mondo politico, economico e culturale. Coerentemente con la ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] Società italiana di antropologia criminale. Fu anche il primo insegnante inItalia di psicologia giudiziaria e criminale, con i corsi tenuti per di non essersi mai voluto iscrivere alla massoneria nonostante le molte insistenze fattegli. Si ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] si iscrisse al partito repubblicano e più tardi entrò nella massoneria. Nel 1910, avuta notizia della spedizione progettata dal gen. prima di procedere a qualsiasi movimento fascista di larga portata inItalia. Il B. si recava il 7 ottobre a Borgo ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] l'ipotesi che il C. avesse chiesto l'aiuto della massoneria per cautelarsi dalla concorrenza del candidato di destra Rembado.
Allo leciti e illeciti, come avvenne in occasione della missione compiuta dal Südekum inItalia (sett. 1914) per spiegare ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] Vienna, ragioni di salute lo indussero a tornare inItalia, e da Venezia il 18 febbraio 1817 inviò 1828), introduzione di L. Biscardi, Campobasso 2007; R. Di Castiglione, La Massoneria nelle Due Sicilie e i «fratelli» meridionali del ’700, II, Roma ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...