FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] candidatura era stata polemicamente voluta dalla massoneria), il F. volle però - 164, 166-168; E. Vitale, La riforma degli istituti di emissione e gli "scandali bancari" inItalia. 1892-1896, Roma 1972, I, pp. 105, 119 e n., 125 s., 208, ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] serie di viaggi inItalia, visitando dal 1816 all'estate 1817 la Campania nell'intento di recarsi sino in Sicilia. Costretto a in vista del processo, iniziatosi a Roma ai primi dei 1818. Accusato di non avere religione e di appartenere alla massoneria ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] . La narrazione delle imprese del D. trova breve spazio in tutte le biografie del Mazzini e in testi di storia generale: in particolare si vedano G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorg. ital., Genova 1925, ad Indicem; A. Codignola, La giovinezza ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] e L. P., San Cesario di Lecce 2005; F. Fedi, Comunicazione letteraria e “generi massonici” nel Settecento italiano, in Storia d’Italia (Einaudi), Annali 21. La massoneria, a cura di G.M. Cazzaniga, Torino 2006, pp. 50-89, 84-87; I. Spadafora, Pisa e ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] , Il generale L. e una congiura contro il dominio francese inItalia (1803), in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXXVI (1911), 1 , Torino 1962, ad ind.; A. Viviani, Storia della massoneria lombarda dalle origini al 1962, Foggia 1992, ad ind.; ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] già scritte per altri teatri. In Spagna rimase circa tre anni, a parte un soggiorno inItalia nel 1818, anno in cui furono rappresentate al S. ai ripari per la scoperta della sua aderenza alla massoneria.
Nel 1827 si recò a Novara, dove ricoprì la ...
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FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] spedizione dei Mille, estratto dalla Gazzetta d'Italia, n. 168, 17 giugno 1882, Roma 1882, pp. 1-12; Genova - La sciarpa di Garibaldi - La spedizione dei Mille e la massoneria, in Rivista della massoneria italiana, 1883, p. 69; G. Garibaldi, Memorie ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] male sociale, piuttosto che una iniziativa ispirata dalla massoneria, di cui pure il B. fu membro.
social. e il mov. dei Fasci, in Mov. operaio, VI (1954), pp. 1074, 1090; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato inItalia negli ultimi cento anni, Torino 1955, ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] religiosa. Più volte denunciò il pericolo della massoneria. Gli effetti di queste prediche erano straordinari e anni di insistenze sui benefici effetti di questa devozione. L. eresse inItalia almeno 572 Viae Crucis, la più famosa delle quali fu a ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] licenziamento del F. da parte del Comune.
Iniziato inmassoneria fin dal 1864, repubblicano e anticlericale, collaboratore dal di Giubiasco colpiti da una forte epidemia. Riportato inItalia dal fratello Domenico, grazie ad una amnistia per ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...