GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] rispettando formalmente la Chiesa e attaccando la massoneria, neutralizzava socialisti e anarchici. Perfino dopo I, Brescia 1987, p. 33; Diz. stor. del movim. catt. inItalia 1860-1980, III/1, Le figure rappresentative, Casale Monferrato 1984, s.v. ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] e Leonessa (catal., pp. 81 s.).
Iscritto alla massoneria, al pari del maestro e amico Ferrari, fu consigliere comunale XV, p. 180; P.A. Corna, Diz. della storia dell'arte inItalia, II, Piacenza 1930, p. 542; A. Panzetta, Diz. degli scultori ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] 1878; Il primo Rinascimento, Verona 1878; L'esercito inItalia, Padova 1879; Lettere ed armi, I-II, 30, 41, 64, 74, 223; F. Conti, L'Italia dei democratici. Sinistra risorgimentale, massoneria e associazionismo fra Otto e Novecento, Milano 2000, pp. ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] 'ultimo, di fronte alla posizione critica assunta dalla massoneriain merito ai progetti di espansione nella nuova colonia portati avanti dal mondo finanziario italiano, aveva sostenuto in Parlamento l'incompatibilità tra l'appartenenza all'esercito ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] di musica antica e la padronanza dell’inglese scritto (Viaggio musicale inItalia, a cura di E. Fubini, Torino 1979, pp. 226 personalità di rilievo della massoneria toscana.
«Uomo di gran capacità, e d’immenso sapere in qualunque scienza, ma ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] "bilinguismo", a maneggiare il verso e la prosa, initaliano e in latino, con echi e ricordi specialmente di Virgilio, di conati reazionari ed imperialistici del Crispi (in cui vide uno strumento della massoneria e un piccolo emulo del Bismarck, ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] imposizione del testatico); si iscrive alla massoneria, come è lecito dedurre dalla sua . 11, 18; A. Bernareggi, Le polemiche circa la devozione del S. Cuore inItalia alla fine del '700, in La Scuola cattolica, XLVIII (1920), s. 5, vol. XIX, pp. 24, ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] massoneria di rito scozzese, come molti artisti del suo tempo, filomonarchico, assunse una posizione neutrale in G., in La pittura inItalia. L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 861; M.M. Lamberti, La pittura in Piemonte, in La pittura inItalia. Il ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] "Grande Oriente italiano", in Boll. della Soc. di studi valdesi, XCIV (1973), 134, pp. 101-103, 105-112, 117-121; G. Luseroni, La massoneriain Toscana durante il Risorgimento: una storia problematica, in Le origini della massoneriain Toscana (1730 ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] 1979), Cosenza 1987, p. 23; R. Cambareri, La massoneriain Calabria dall'Unità al fascismo, Cosenza 1998, pp. 347 1967, Roma 1967, pp. 105, 297 s.; Storia del Parlamento italiano, V, Dalla proclamazione del Regno alla convenzione di settembre, a cura ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...