La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] , poi, di orientamenti culturali e di movimenti socio-politici a forte timbro anticlericale (positivismo, socialismo, massoneria) concorreva, nella corrente valutazione cattolica, ad aggravare il quadro di poco rassicuranti presagi1.
Sarebbe senz ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] all’Indice nel 1752. Il 18 maggio 1751 Benedetto XIV, con la bolla Providas Romanorum pontificum, rinnovò la condanna della massoneria emanata da Clemente XII. Carlo III non recepì la bolla, ma, diffidente verso il segreto massonico, firmò un editto ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] . in Romagna e le origini del PRI nell'Italia liberale (1872-1895), Milano 1990, ad Indicem. Sul F. massone: F. Cordova, Massoneria e politica in Italia 1892-1908, Bari 1985, ad Indicem. Sui due governi Fortis non esiste un lavoro specifico, ma l ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] di Pal,Giustiniani dall'ill. F. Achille Levi, in Rivista massonica, XL (1909), 7-8, pp. 148-156; sul manifesto della massoneria in occasione della morte del C. si veda La Tribuna del 7 ag. 1908. Interessanti notizie relative alla vita e all'opera del ...
Leggi Tutto
SERRA DI CASSANO, Giuseppe
Luca Covino
– Nacque a Napoli il 22 maggio 1771, primogenito di Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e di Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] Napoli 1999, passim; V. Trombetta, Storia e cultura delle biblioteche napoletane, Napoli 2002, pp. 262-267; R. Di Castiglione, La massoneria nelle Due Sicilie e i “fratelli” meridionali del ’700, III, Roma 2010, pp. 298, 318 s.; L. Covino, Governare ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] ultimo periodo del Risorg. ital., in Boll. storico-bibliogr. subalpino,Suppl. Risorg., III (1914), pp. 23-108, e in A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, I, pp. 298-302. La partecipazione del B. alla Lega neolatina è valutata in C ...
Leggi Tutto
NETTI, Raffaele
Alessio Petrizzo
NETTI, Raffaele. – Nacque il 24 febbraio 1775 a Santeramo in Colle, presso Bari, da Marcantonio – esponente del ceto possidente legato alla locale ‘università’ (municipio) [...] di abate. Amico di Carlo Lauberg, condivise le sue radicali opzioni intellettuali e politiche: si affiliò alla massoneria e collaborò alla riorganizzazione dell’attività latomica sul modello democratico-giacobino (fu ammesso nel dicembre 1793 nella ...
Leggi Tutto
VITALIANI, Giovanni Andrea
Diego Carnevale
VITALIANI (Vitaliano, Vitagliano), Giovanni Andrea (Andrea). – Nacque a Porto Longone (oggi Porto Azzurro) nell’isola d’Elba il 23 giugno 1761 (alcuni elenchi [...] la guida di Domenico Salzano e si sposò con Chiara Stella Longobardi. All’inizio degli anni Novanta fu iniziato alla massoneria, insieme con il fratello, nella casa di Carlo Lauberg aderendo a una loggia ‘volante’ (o mobile).
La frequentazione dell ...
Leggi Tutto
SERRA DI CASSANO, Gennaro Maria
Diego Carnevale
– Nacque a Portici il 30 ottobre 1772 da Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e da Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] feudali nel corso dello stesso mese di agosto.
Rientrati a Napoli, i fratelli Serra divennero membri attivi della massoneria, probabilmente nella loggia gestita da Antonio Letizia. Il 29 novembre 1792, Gennaro Maria ottenne il titolo di cavaliere ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca russa; le sue origini risalgono al granduca lituano Gedimino (1316-1341), ma capostipite ne è considerato il pronipote Michele, che ebbe l'appannaggio di Trubčevsk. Nel sec. 16º alcuni [...] guerre contro i Polacchi sotto Caterina II, Nikolaj Nikitič (1744-1821) e Jurij Nikitič (1763-1811), esponenti della massoneria; Vasilij Sergeevič (1776-1841), che si distinse nelle guerre dell'epoca napoleonica e (1830) fu ambasciatore a Londra ...
Leggi Tutto
massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...