TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] G.M. D. T. nella loggia D. T. in Firenze nella seduta del 7 settembre 1945, Firenze 1945; M. Terzaghi, Fascismo e massoneria, Milano 1950; P. Alatri, Nitti, D’Annunzio e la questione adriatica (1919-1920), Milano 1959, pp. 263, 281 s.; R. De Felice ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] Milano", Milano 1965, ad Ind.; A. Mombelli, Il giornalismo in Romagna, Forlì 1966, ad Ind.; A. A. Mola, St. della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Ind.; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] politica del Bacca. Difatti non risulta che egli, come altri suoi confratelli, aderisse alle sette liberali ed antiaustriache nate dalla massoneria. Dal 1817 al 1828 fu capo-comune di Montevaccino, dove morì nel 1835. Pare inoltre che nel campo della ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, pp. 84, 140, 254, 258, 264, 292, 485, 487, 519-521; R.F. Esposito, La massoneria e l'Italia dal 1800 ai nostri giorni, Roma 1969, ad ind.; E. Costa, L'espulsione di A. L. dal Regno di Sardegna nel marzo del ...
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AIANI, Giulio
Enzo Piscitelli
Nato a Roma il 23 marzo 1835, fin dal 1854 o 1855 fu eletto caposquadra della Associazione italiana, e, forse, appartenne anche alla massoneria. Nell'ottobre del 1867 fu [...] tra gli agitatori che dovevano appoggiare l'ingresso in città della colonna comandata dai fratelli Cairoli, e, nel suo lanificio alla Lungaretta, preparò armi e munizioni. Dopo lo scontro con gli zuavi ...
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BARBETTI, Eusebio
Anna Cirone
Nacque a Russi (Ravenna) il 14 luglio 1816 da Stefano, notaio archivista, e da Francesca Fabri. Studente di matematica presso l'università di Bologna, si affiliò alla massoneria [...] e alla carboneria. In seguito si iscrisse alla Giovine Italia, e, trasferitosi definitivamente a Bologna nel 1841, fu animatore e capo del nucleo bolognese della società mazziniana. Oggetto di invidie ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] successiva in lingua straniera, cfr. M. Haven, Le maître ínconnu, Paris 1912. Per i rapporti tra il B. e la massoneria, cfr. P. Maruzzi, Ilvangelo di C. il Gran Cofto, traduzione letterale del testo latino preceduto da uno studio storico-critico e ...
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MERLONI, Giovanni
Maurizio Ridolfi
– Nacque a Cesena il 2 giugno 1873 da Raffaele e da Cleta Alessandri.
Svolse i suoi studi a Venezia, dove frequentò la scuola superiore di commercio e, nel 1897, si [...] nel partito, anche in relazione alla sua militanza massonica e all’eco pubblica che il rapporto tra socialismo e massoneria ebbe negli anni che precedettero lo scoppio della prima guerra mondiale.
Sempre in occasione del congresso di Milano, al ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] a cura di A.A. Mola, I, Torino 1981, p. 63; A.A. Mola - L. Polo Friz, I primi vent'anni di G. Garibaldi in massoneria 1844-1864, in Nuova Antologia, luglio-settembre 1982, pp. 347-374; L. Polo Friz, Garibaldi e Mazzini nel 1848, in Garibaldi sul lago ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] ebrei italiani dai risorgimenti al fascismo, a cura di A.A. Mola, Foggia 2002, pp. 109-116; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, pp. 21, 31, 34-37, 44, 357, 360; M. Novarino, All'Oriente di Torino ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...