VENEZIAN, Felice
Maria Pia Bigaran
– Nacque a Trieste il 3 agosto 1851 da Samuel Vita, agente di commercio, e da Amalia Heymann, in una famiglia benestante di religione ebraica. Aveva una sorella, Elvira, [...] e di vigliacchi [...] c’è tuttavia – per virtù tua – un centro nel quale io fondo molte speranze: ed è la Massoneria» (Levi, 2006, p. 157). I due intrattennero un ampio carteggio, che testimonia del lavorio clandestino volto sia a mantenere viva ...
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SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] liceali, nel 1884 si iscrisse alla facoltà giuridica pisana, dove incontrò Lodovico Mortara, suo mentore.
Fu iniziato alla massoneria. Nel 1886 ascoltò a Pisa un discorso elettorale di Giosue Carducci e ne conservò un vivido ricordo, specialmente del ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] di cooperazione e proponeva l’istituzione delle Camere del lavoro. L’anno seguente, il 24 giugno 1887, fu iniziato alla massoneria nella loggia Propaganda massonica di Roma a opera del gran maestro Adriano Lemmi. Si trattava di una loggia del Grande ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] Savarese, Milano 1963, ad ind.; N. Cortese, Il Mezzogiorno eil Risorgimento italiano, Napoli 1965, pp. 103-106; E. Stolper, La massoneria settecentesca nel Regno di Napoli, in Riv. massonica, LXVI (1975), parte III, pp. 525-534; parte IV, pp. 601-617 ...
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MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] cura di G. Cerrito - P.C. Masini, in Movimento operaio, III (1951), pp. 617-622; F. Conti, Laicismo e democrazia. La massoneria in Toscana dopo l’Unità (1860-1900), Firenze 1990, pp. 219-250 (17 lettere del M. a F. Campanella). Un’esauriente rassegna ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] , durante gli anni della dominazione francese e della restaurazione austriaca. Vincenzo, uno zio paterno avvocato, già iscritto alla massoneria sotto i francesi, fu in seguito carbonaro e fiero oppositore del regime austriaco, allo stesso modo di un ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, pp. 67, 139 s., 221; A. A. Mola-L. Polo Friz, Iprimi vent'anni di Garibaldi in massoneria (1844-1864), in Nuova Antologia, luglio-settembre 1982, pp. 361 s., 368-372. Brevi cenni al D. sono in Carteggi di V. Imbriani ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] era già successo a Malta, il ruolo di informatore della S. Sede. Egli si trovò a fronteggiare la delicata questione della massoneria, che a Napoli e nell'esercito reale aveva un grande seguito. I suoi ragguagli sono fonte preziosa per la storia dei ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] Scorza, Diario di un valdese. La comunità di Catanzaro e Vincolise (1904-1979), Cosenza 1987, p. 23; R. Cambareri, La massoneria in Calabria dall'Unità al fascismo, Cosenza 1998, pp. 347 s. Cfr., inoltre: T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale ...
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NATALE, Michele Arcangelo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Casapulla (oggi in provincia di Caserta) il 23 agosto 1751 da Alessandro Michele de Natale e da Grazia Monte, appartenenti entrambi a modeste [...] di Napoli, Caserta 1900 (ristampa con prefazione di A.M. Rao, Ferrazzano 2000), pp. 546 s.; B. Croce, Federico Münter e la massoneria a Napoli nel 1785-86, in Id., Aneddoti di varia letteratura, III, 2a ed., Bari 1954, pp. 168-180; C. Francovich ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...