MACEDO COSTA, Antonio de
Carlos Magalhães de Azeredo
Vescovo e scrittore brasiliano, nato a Maragogique (Bahía) nel 1830, morto a Barbacena (Minas) nel 1891. Nominato molto giovane vescovo di Belém [...] della Chiesa nel conflitto con il governo imperiale, in seguito agl'interdetti lanciati contro le confraternite diocesane infestate da massoni. Condannato insieme con il vescovo di Olinda, Vital de Oliveira, e amnistiato, rifece la storia della grave ...
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Bacci, Ulisse
Giornalista e uomo politico (Barberino Val d’Elsa, Firenze, 1846 - Roma 1935). Fu iniziato alla massoneria nel 1867 e subito aggregato alla segreteria del Grande oriente d’Italia, prima [...] ’anima della massoneria italiana. Il 17 novembre 1926 il prefetto di Roma decretò la «sospensione» della rivista massonica, mai più revocata, rovinando economicamente il suo proprietario ed editore. Durante gli anni del fascismo Bacci fu perseguitato ...
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MASSON, Jean-Papire
Storico francese, nato a Saint-Germain-Laval (Forez) il 6 maggio. 1544, morto a Parigi il 5 gennaio 1611. Entrato dapprima nella Compagnia di Gesù, insegnò a Napoli, a Tournon, a [...] histoire de Franco), e un Judicium... de libello Hotomanni contro la Franco-Gallia di Francesco H0tman, che replicò con un violento opuscolo Strigilis Papirii Massoni, sive Remediale charitativum contra rabiosam frenesim Papirii jesuitae excucullati. ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] la lotta contro l'illuminismo e contro le società segrete, e l'imperatore Giuseppe II credeva di scorgere nell'azione dei massoni illuminati le mene di una potenza straniera; intanto il barone ticìnese T. M. Bassus faceva proseliti per gli illuminati ...
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Architettura
In senso generico, organismo architettonico aperto su uno o più lati, sorretto da pilastri o colonne. La l. è nota e usata in tutti i tempi (loggetta delle Cariatidi nell’Eretteo sull’Acropoli [...] gruppo degli appartenenti a una sezione che si riunisce in un medesimo locale, sia anche l’assemblea, la riunione dei fratelli massoni. L’organo centrale da cui dipende un gruppo di l. è chiamato Gran l. (o Grande Oriente). Storicamente, il termine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] comprende rettamente l’Arte non sarà mai o un ateo sciocco o un libertino irreligioso. Ma benché nei tempi antichi i massoni fossero obbligati in ogni paese a seguire la religione di quel paese o nazione, qualsiasi essa fosse, oggi appare più comodo ...
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Pittore e scrittore (Firenze 1895 - Ivrea 1957). Inizialmente vicino alle tematiche futuriste, dopo la Prima guerra mondiale, alla quale prese parte, nell'ambito di un più ampio ritorno all'ordine che [...] e drammatici autoritratti grandi paesaggi pervasi di luce e scene di vita popolare (Autoritratto a Venezia, 1952; Via de' Massoni, 1956, Firenze, Gall. d'arte moderna; Giocatori di toppa, 1957) che ripropongono, in una dimensione sospesa dai densi ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ed essendo d'altra parte scaduta la sua fama di taumaturgo, cercò di trovare una fonte di guadagno nei travagli massonici, tentando di entrare in contatto con i liberi muratori di Roma. Ma sembra che costoro non ne volessero sapere, considerandolo ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] ss. (lo studio più esauriente e più aggiornato sul B.); Diz. del Ris. Naz., II, pp. 143 s. Sulla partecip. del B. alla masson. cfr. lo studio fondam. di M. D'Ayala, I Liberi Muratori di Napoli nel sec. XVIII, in Arch. stor. per le prov. napol., XXII ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] potuto prenderne il posto. La ricostruzione dopo il terremoto del 1783 poteva divenire un'occasione propizia per i radicali e i massoni del Regno. I. Stile, P. Baffi, E. e T. Serrao erano del resto già all'opera ognuno nel suo specifico settore ...
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