HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] a Bologna il 25 marzo 1828.
Ebbe funerali religiosi di grande magnificenza, forse per sottolineare il superamento del suo passato massonico, e fu sepolto nella cappella di famiglia nel cimitero bolognese. Come suo padre l'H. fu amante e protettore ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] dei capitoli, ecc. (e dov'è esemplato su don Rodrigo, nel suo stesso incapricciarsi per la virginea protagonista, un ebreo e massone prof. Gionata Sassari, destinato a perire, "senza riprender più i sensi, per quanto v'adoprasser di cure i medici, e ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] copie; Giordano Bruno o La religione del pensiero (Torino 1887), in cui tracciò un profilo del filosofo che i massoni italiani eressero a simbolo della loro battaglia anticlericale contro ogni forma d'intolleranza religiosa. Il L. stesso continuò ad ...
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ROSA, Enrico Felice Tomaso
Raffaella Perin
– Nacque a Selve Marcone, nel Biellese, il 17 novembre 1870 da Domenico e da Antonia Rossi.
Frequentò le elementari a Torino, presso i Fratelli delle scuole [...] scritti di Rosa fu l’antisemitismo. Alcune delle tipiche pregiudiziali antisemite di cui gli ebrei erano accusati (di essere massoni, capitalisti, affaristi) avevano costellato i suoi articoli degli anni Venti. Nel 1928, a commento del decreto di ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] bis, Protocollo Vicariato; Arch. di Stato di Lucca, Carte Biagini, n. 1, lettera n. 96; Gabinetto Prefettura, n. 136; Archivio Massoni, n. 34, f. 40; Carte Sardi (alcune lettere e un biglietto da visita).
Delle undici lettere pastorali scritte dal L ...
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MICHEL, Ersilio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Livorno il 17 sett. 1878 da Onorato e da Maria Pannocchia. Dopo gli studi liceali passò a Pisa come studente della facoltà di lettere dell’Università statale [...] «propaganda separatista in Corsica» e di «aver cercato di mettersi in relazione con degli antifascisti e dei massoni» (Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero degli Interni, Direzione generale della Pubblica Sicurezza, Polizia politica, Fascicoli ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] con gran forza. Li vedeva dovunque e non mancò di individuare tra questi, oltre ai protestanti, ai liberali, ai massoni, "i falsi cattolici", cioè quelli che "procedono con timore, anzi con finta reverenza, moderatamente, e dando vista di ammettere ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] e protagonista della Repubblica Partenopea, in Archivio storico per le province napoletane, 1971, vol. 58, pp. 25-113; T. Pedio, Massoni e giacobini nel Regno di Napoli. Emanuele De Deo e la Congiura del 1794, Matera 1976, pp. 362, 441, 462, 464 ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] inaugurata a Parigi il 28 maggio 1930 e subito impegnata in attività di coordinamento e di soccorso ai fuorusciti e ai massoni rimasti in Italia; felice fu anche l'esito della mediazione condotta dal L. nel 1932, su sollecitazione di Alberto Cianca e ...
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SPACCARELLI, Attilio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 17 febbraio 1890 da Augusto, scultore, e da Agnese Vignetti (Roma, Archivio storico dell’Ordine degli architetti di Roma (ASOAR), Cartella personale [...] e città, Venezia 1995, pp. 119 s., 365, 393; P. Nicoloso, Gli architetti di Mussolini. Scuole e sindacato, architetti e massoni, professori e politici negli anni del regime, Milano 1999, pp. 51, 63, 175 s., 203, 221; A. Muntoni, Architetti e ...
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