ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] del neoghibellino Niccolini: poi trapassò ad assertore di laica libertà, martire del libero pensiero e in questo clima polemico, tra massoni e clericali, fu innalzato a Brescia (1882) il monumento di A. Tabacchi.
Fonti e Bibl.: Annales Brixienses, in ...
Leggi Tutto
PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] di una devozione che fin dal 1920 aveva coinvolto, tutt’insieme, pie donne ed ex combattenti, illustri porporati e massoni convertiti, mansueti cristiani e feroci squadristi. Il ricorso del S. Uffizio ai buoni uffici della polizia di Benito Mussolini ...
Leggi Tutto
FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] , Degli studi e delle vicende della R. Accademia dei Georgofili..., Firenze 1856, p. 71; F. Sbigoli, Tommaso Crudeli e i primi fra massoni in Firenze, Milano 1884, p. 249; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, IV, Firenze 1929, pp. 84 s.; C ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] muratoria, tale ipotesi si basa - per induzione - su coloriture delle idee del F., sui suoi rapporti personali e gli incontri con massoni tedeschi, come F. Münter e il barone T.M. de Bassus. Di fatto, nel F. la critica all'esperienza storica della ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di essere un’opera satanica e il risultato di un vasto complotto anticattolico, orchestrato da filosofi, giansenisti e massoni.
La tesi, che trovò la sua più nota espressione nelle opere dell’ex gesuita Augustin Barruel, prontamente tradotte ...
Leggi Tutto