CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] 'Este, con Firenze e con Taddeo Pepoli ai danni di Mastino Della Scala, che, in risposta, si unì a Luchino -82; G. Biscaro, Le tombe di Ubertino e Iacopo da Carrara, in L'Arte, II(1899), 1-3, pp. 88-97; R. Cessi, L'espugnazione di Monselice (1338), ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] famiglia La Tour du Pin, signora del Delfinato, e lo stesso Carlo II d'Angiò re di Napoli e signore di Provenza; alla morte di sortì tuttavia risultati concreti, anche per la morte di Mastino Della Scala, uno dei principali interessati all'accordo.
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] Nell'ottobre del 1339 venne incaricato della riconciliazione tra Mastino e Alberto della Scala da un lato e la …, a cura di J. M. Vidal, I, Paris 1903, nn. 3376, 3450, 4223; II, ibid. 1910, nn. 5413, 6410, 7542, 7617, 7711, 7779, 8113, 9031, 9061, ...
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