serotonina
Ammina biogena diffusamente distribuita nell’organismo, soprattutto a livello periferico, anche chiamata enterammina o 5-idrossitriptammina (5-HT). È sintetizzata in particolari cellule dell’epitelio [...] anche nelle piastrine, che ne rappresentano il mezzo di accumulo e trasporto ematico, nella milza, talvolta nei mastociti, e anche in numerosi neuroni serotoninergici periferici e centrali. La serotonina subisce, durante il suo catabolismo, due ...
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Processo che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni da altri vasi preesistenti. Nell’a. embrionale le cellule mesenchimali formano ammassi di cellule angiogeniche, la cui parte interna si sviluppa [...] diretti, che hanno come bersaglio le cellule endoteliali, e regolatori indiretti, che agiscono su cellule accessorie (monociti, mastociti e cellule T) o stimolando le cellule endoteliali a produrre fattori con azione diretta. Esempi di induttori ...
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Acidità gastrica
Giancarlo Urbinati
L'ambiente gastrico è un ambiente eminentemente acido, sia in condizioni di digiuno sia, ancor più, dopo stimolo adeguato. Tale acidità è di grande importanza per [...] sono il fattore intrinseco (cellule oxintiche), la serotonina (cellule enterocromaffini), l'istamina (cellule enterocromaffini e mastociti), e numerosi enterormoni, quali la somatostatina (cellule D), l'enteroglucagone (cellule A), il GRP (Gastrin ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] dalle cellule lese, la serotonina o l’istamina, che derivano rispettivamente dalle piastrine e dai mastociti, e la bradichinina, che proviene dalla frammentazione di grosse molecole proteiche plasmatiche, attivano direttamente il nocicettore ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] palpebrale, la quale assume un colorito bianco porcellanaceo. Il ponfo si forma per liberazione da parte dei mastociti e dei granulociti basofili di sostanze vasoattive (istamina, prostaglandina PGD2, Slow reacting substance, leucotrieni) in seguito ...
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mastocito
(o mastocita) s. m. [dall’ingl. mastocyte, calco del corrispondente termine ted. Mastzelle (v. mastcellula), con sostituzione di -cyte «-cito» a Zelle «cellula»]. – In istologia, cellula del tessuto connettivo, caratterizzata da...
mastocitosi
mastocitòṡi s. f. [der. di mastocito]. – In medicina, denominazione di un gruppo di affezioni, generalmente benigne, che hanno come substrato istopatologico comune la presenza di granulomi ricchi di mastociti (la principale di...