Giurista, nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, morto a Genova il 19 gennaio 1934. . Studiò a Pisa, Napoli e Padova, dove si laureò nel 1894 e fu libero docente nel 1896. Fu professore di diritto [...] internazionale a Perugia (1899), Macerata (1901), Palermo (1904) e Genova (1909), dove fu rettore dal 1917 al 1923. Tenne anche corsi di diritto internazionale all'Istituto superiore di scienze economiche ...
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OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] 1907, n. 54855; G. Luzzatto, Gli Statuti del Comune di Sant’Anatolia del 1324 e un frammento degli Statuti del Comune di Matelica del sec. XIV (1358?), Ancona 1909, p. 279; Annales Arretinorum maiores et minores(1192-1343), a cura di A. Bini - G ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] patrimonio terriero e immobiliare abbastanza cospicuo, versava, al momento della sua nascita, in ristrettezze finanziarie. Egli poté comunque portare a termine gli studi secondari a Camerino, dove si diplomò ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] in Germania dall'anno MDCCLXXXVI all'anno MDCCXCIV in qualità di nunzio apostolico, Roma 1832, p. 117; C. Acquacotta, Memorie di Matelica, Ancona 1838, pp. 222-223; I. Rinieri, Della rovina di una monarchia, Torino 1901, pp. 360-378; G. Nuzzo, Stato ...
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MOGLIANO, Gentile
Berardo Pio
da. – Nacque sul finire del secolo XIII da Tommaso.
Il padre compare nelle fonti come giudice a Matelica nel 1285, come podestà a Montegiorgio nel 1303-04; nel 1317, insieme [...] con il cugino Gentiluccio, cedette al Comune di Fermo i diritti della famiglia sul castello di Mogliano e, pur conservando beni e diritti nel territorio moglianese, si trasferì nella parte alta della città ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] a meno di sei mesi. Al suo ritorno, visto che la conceria Fiore si trovava in difficoltà, il M. decise di lasciare Matelica e, ottenute dal datore di lavoro una liquidazione e lettere di presentazione, nel 1929 si trasferì a Milano.
Il M. vi arrivò ...
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Pittore marchigiano (sec. 15º), operoso a Fabriano e a Sassoferrato, noto per una serie di documenti (dal 1457 al 1489) e per tre dipinti firmati: un S. Girolamo (1451) nella Walters Art Gallery di Baltimora; [...] un Crocifisso (1452) nel Museo Piersanti di Matelica, suo capolavoro; un trittico in S. Clemente a Genga. Opere che denotano una cultura tipicamente nordica e fiammingheggiante, e una personalità che nettamente si distacca dall'ambiente marchigiano ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] - e da Tisbia Trambocca. Nell'ottobre 1605, per iniziativa dello zio paterno, Giovanni, autorevole membro della Compagnia di Gesù, venne accolto nel Collegio Romano. Il 14 ag. 1608 entrò nel noviziato ...
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BACCI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, nel Piceno, nel 1524. Suo padre Antonio, di origine milanese, fu uno stimato architetto, impiegato nella fabbrica della basilica loretana. Studiò [...] lettere a Matelica, sotto la guida di Giovanni Paolo Perriberti; in medicina e filosofia ebbe maestro Modestino Casini. Verso il 1551 prese ad esercitare l'arte medica in Serrasanquirico, ma, parendogli poca cosa tale professione, si recò poi a Roma, ...
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Pittore, nacque verso il 1478 a Perugia, e quivi morì nel 1566. Eseguì nel 1497 una Incoronazione di Maria per Gualdo Tadino; dipinse poi per S. Francesco di Matelica una Madonna col Figlio e Santi. Verso [...] il 1502 andò a S. Severino, ove rimase quasi ininterrottamente fin oltre il 1521. A questo periodo appartengono le opere sue più notevoli: La Madonna del Soccorso (1509) nel duomo; Madonna e Santi (1512) ...
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matelasse
matelassé ‹matlasé› s. m., fr. [part. pass. di matelasser «confezionare in forma di materasso»]. – Particolare tipo di tessuto in cui, a macchina, si crea effetto di trapunta e di leggera imbottitura operando opportunamente nella...
martellato
agg. e s. m. [part. pass. di martellare]. – 1. agg. Detto di oggetti, per lo più a carattere decorativo, la cui superficie, trattata con un martello o grazie ad altro artificio tecnico, presenta un effetto analogo a quello che si...