Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] la teoria delle algebre di operatori, nei quali decisivo è risultato il contributo di J. von Neumann. Dagli studi di matematicaapplicata di A.D. Gardner, W.H. Kruskal e altri emerge una connessione tra una classe di equazioni non lineari importanti ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] e analisi dei risultati alla specifica scienza – fisica, chimica ecc. –, sviluppo dell’algoritmo alla matematicaapplicata, stesura del codice alla programmazione), queste fasi sono fra loro strettamente interdipendenti. Tale interdipendenza è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] ignoramus' all''ignorabimus'. Una parte dei suoi ascoltatori, tra cui Karl Pearson (1857-1936), studioso di matematicaapplicata, comprese che l'insistenza di Salisbury sull'impotenza della scienza doveva condurre inevitabilmente alla conclusione che ...
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BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] a Massa, si iscrisse, nel 1844, all'università di Pisa come studente di "matematicaapplicata". Nel 1846 fu ammesso come praticante nel laboratorio di chimica, sotto la direzione di R. Piria, che fu per lui maestro ed amico. Agli studi di questo ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] S. di funzioni: s. i cui termini siano costituiti da funzioni; tali s. sono importanti nella fisica e nella matematicaapplicata in quanto permettono di approssimare o di esprimere opportunamente le funzioni da esaminare: v. SVILUPPI IN SERIE. ◆ [ANM ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] . Nella sua carriera Lax ha lavorato molto anche in matematicaapplicata ed è considerato uno dei padri della matematica computazionale moderna.
La congettura di Davenport. Il matematico sovietico Gregori Margulis dimostra che i valori sui punti ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] attività di sperimentazione. Un fisico poteva essere privo di capacità manuali, ma una spiccata propensione per la matematicaapplicata era sufficiente a compensare questa carenza. Un chimico, invece, non poteva fare a meno della manipolazione e ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] per invito del governo di Lombardia, all’avanguardia negli studi di matematicaapplicata, idraulica, idrostatica e storia naturale. Vi affiancò ben presto l’insegnamento della matematica, venendo nel 1765 nominato prima supplente del suo maestro di ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] deterministica che specifica il suo stato al tempo t, rappresentato matematicamente da un vettore x(t), a partire dal suo stato le equazioni differenziali: dx/dt=f(x), e le mappe (o applicazioni), nelle quali il tempo assume valori discreti: x(t+1)=g( ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] corpo per limitare l’ampiezza della scia stessa. In molte applicazioni si utilizzano artifici per spostare verso valle la formazione della scia tensioni principali, può esprimersi nella seguente forma matematica:
dove il limite di r. (snervamento o ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...