Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] cosciente è un processo che consiste nel circoscrivere entità che l'osservazione ci mostra correlate; si tratta quindi di matematicaapplicata. Nella vita quotidiana la creazione di un'entità va di pari passo con la sensazione che essa rappresenta e ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] parziali) di evoluzione
dove ω(z) è un polinomio e i l'unità immaginaria. Un problema tipico della fisica matematica, e più generalmente della matematicaapplicata, è quello in cui la funzione u è assegnata all'istante iniziale,
u(x, 0) = u0(x), (2 ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] aree importantissime, quali la teoria delle categorie, la teoria degli algoritmi, la combinatoria, la logica, la matematicaapplicata ecc. In particolare il gruppo appariva indifferente alle discussioni legate ai teoremi limitativi e a risultati come ...
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Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] e delle potenzialità dei moderni calcolatori. Questa è indubbiamente una delle maggiori sfide poste alla matematicaapplicata.
a) Metodi a differenze finite per un flusso non viscoso e compressibile dipendente dal tempo.
Il successo dei metodi ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] capacità.
A un livello relativamente modesto, le unità e i sistemi di misurazione ebbero un ruolo anche in campi della matematicaapplicata rilevanti per l'economia. A questo proposito, va osservato che, se da un lato esistono varie fonti materiali e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] principalmente di equazioni alle derivate parziali e di evoluzione, arrivando, nel 1973, a vincere il premio Birkoff per la matematicaapplicata.
Il teorema di Nash-Moser. J.K. Moser generalizza un'idea di J.F. Nash, contenuta nel noto articolo ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] ' e talvolta quest'idea è usata come linea di demarcazione per distinguere il ‛fisico' o il ‛matematicoapplicato' dal matematico ‛puro'.
Ma solo relazioni costitutive molto semplici possono essere compatibili con una visione tanto arida della natura ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] genere di indagini appartiene nondimeno alla matematica. Mentre la teoria della dimostrazione (metamatematica) appartiene alla matematica pura, la logica applicata è una branca della matematicaapplicata. Il problema della collocazione ovvero dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] ignoramus' all''ignorabimus'. Una parte dei suoi ascoltatori, tra cui Karl Pearson (1857-1936), studioso di matematicaapplicata, comprese che l'insistenza di Salisbury sull'impotenza della scienza doveva condurre inevitabilmente alla conclusione che ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] formule" (Précis, I, p. VI).
Anche i libri di testo indicano l'entità del trasferimento dei rami della matematicaapplicata nell'ambito della fisica, pur conservando argomenti che ora farebbero parte della chimica. Se ci soffermiamo dapprima su quest ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...