CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] i fisici, Pisa 1973; Complementi di relatività, Roma 1978.
Fonti e Bibl.: Necr. di G. Ferrarese, in Rend. di matematica e delle sue applicazioni, s. 6, XII (1979), pp. 359-371; A. Lichnerowicz, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze ...
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COZZAGLIO, Arturo
Pietro Corsi
Nacque a Tremosine (Brescia), il 19 marzo 1862 da Eugenio e da Giovanna Fasani. Come l'amico Gian Battista Cacciamali, il suo entusiasmo per le scienze naturali, e la [...] il C. completò la formazione scientifica con la matematica, l'idraulica, il disegno tecnico. Iniziava nel 'uso di metafore e analogie tratte dalle teorie idrodinamiche applicate alle tecniche ingegneristiche.
Il C., profondamente attaccato alla ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] scienze e lettere, s. 2, XLI [1908], pp. 408-428, 691-712; Caratteristiche multiple e problema di Cauchy, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 3, XIV [1908], pp. 161-201). In un simile ordine di idee, le ricerche del L. giungono anche a una ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] . frequentò il liceo statale e poi l'Università, laureandosi in matematica già nel 1905. Morto il padre, si trasferì a Pavia vegetale, dedicando un corso a La tecnica microscopica applicata allo studio delle piante medicinali e industriali (Pavia ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] il B. cominciò a dispiegare la sua operosità scientifica con alcuni brevi scritti concernenti argomenti di matematica generale, fisica pura e applicata, cartografia ed astronomia. Si tratta di una serie di dissertazioni apparse anonime a Roma a ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] . I suoi studi scientifici gli valsero la cattedra di fisica matematica e poi di fisica sperimentale all'università di Pisa. Ma lo spinse ad orientare i suoi interessi verso la fisica applicata e la chimica industriale. Sono di questo periodo diversi ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] egli si trovi non di rado ad affrontare temi di economia applicata. Ne è un chiaro esempio l'analisi condotta in L'esperienza ), rivisitazione in chiave moderna della tradizionale disputa fra scuola matematica e scuola di Vienna.
La prima, con la sua ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] suo originale percorso di ricerca, all’interno degli studi fisico-matematici. Dalla loro continuata collaborazione nacque, tra l’altro, il volume Calcolo tensoriale e applicazioni (Bologna 1949). Indirettamente, si considerò allieva anche di Tullio ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] verso il tradizionale filone microanalitico degli studi agronomici e delle esercitazioni applicative - ancorché formalmente raffinate quanto alla strumentazione matematica utilizzata - che ponevano al centro dell'attenzione l'azienda agraria e ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] calcul aux différences, et suivi de quelques applications (VI[1870-71], pp. 194-230). Nel 1860, sugli Annali di matematica pura ed applicata, comparve una nota del C. sulle curve a doppia curvatura, Nota sopra due proposizioni di Navier intorno alla ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...