serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] S. di funzioni: s. i cui termini siano costituiti da funzioni; tali s. sono importanti nella fisica e nella matematicaapplicata in quanto permettono di approssimare o di esprimere opportunamente le funzioni da esaminare: v. SVILUPPI IN SERIE. ◆ [ANM ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] in Occidente. Quest'opera, infatti, si apre con l'esame della filosofia e procede con la trattazione della matematica e della 'matematicaapplicata' (per es., l'astronomia), della fisica, della chimica e della biologia. L'architettura e l'ingegneria ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] , aveva un vasto campo d'azione, che comprendeva numerose aree proprie della filosofia naturale e della matematica (o di ciò che oggi chiameremmo matematicaapplicata).
In un'epoca in cui era molto forte la speranza che la filosofia naturale ‒ e, più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] che anche in quel campo caratterizzava l’Italia, facendo perno sulle materie scientifiche, soprattutto la nuova fisica e la matematicaapplicata a usi civili e militari. Emerse in modo chiaro la necessità di abbandonare il sistema di dettatura delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] del «Caffè» di Cesare Beccaria e Pietro Verri, fu per un certo periodo il matematico italiano più noto internazionalmente per i suoi studi di matematicaapplicata alla meccanica, al moto delle acque, all’astronomia (Ideologia e scienza, 1987). Il ...
Leggi Tutto
Papert Seymour
Papert 〈pèpërt〉 Seymour [STF] (n. Pretoria, Sudafrica, 1928) Prof. di matematicaapplicata nel MIT. ◆ [INF] Perceptrons di P.-Minsky: v. cibernetica: I 583 b. ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] le superfici, diede solido fondamento alla statica, unì il rigore logico e l’interesse teorico del matematico puro allo spirito applicativo dell’ingegnere; Apollonio di Perge, che trattò organicamente la teoria delle coniche. Nei secoli successivi si ...
Leggi Tutto
Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] teoria dei giochi di J.L. von Neumann e O. Morgenstern, rilevante dal punto di vista matematico e per le possibili applicazioni al comportamento economico, soprattutto in condizioni di oligopolio. Ma soprattutto va sottolineata la sempre maggior voga ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] prima sia l’astronomia sia la metafisica, e nella seconda sia la meccanica e la magia, intese come metafisica applicata, sia la matematica. La filosofia umana comprende lo studio del corpo umano e delle arti basate sui sensi, oltre che quello della ...
Leggi Tutto
Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] del secondo millennio a.C. (➔ cretese-micenea, civiltà).
Matematica
Si dice lineare un’equazione o un’espressione algebrica in cui cui ampiezza è, istante per istante, direttamente proporzionale al grado di modulazione della corrente applicata. ...
Leggi Tutto
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...