La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] ) erano attivi un matematico, Isaac Barrow, e un filosofo, Henry More, che sicuramente, anche se in termini non del tutto chiari, esercitarono una discreta influenza sulla sua formazione. More prendeva le mosse da Descartes, ma leggeva l'opera ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] via Panisperna (tra i suoi professori E. Fermi e F. Rasetti) e di matematica (G. Castelnuovo, T. Levi-Civita, B. Segre), e di stringere una , il G. ebbe modo di utilizzare la discreta strumentazione disponibile a Merate e grazie alla sua notevole ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] : la fisica non sta senza la logica, la logica senza la matematica, e così via, fino a concludere che l'enciclopedia del sapere .
Al momento della morte il M. aveva accumulato una discreta fortuna, come si deduce dal testamento redatto il 18 genn ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] a tempo pieno per tutta la vita.
Peri accumulò una discreta fortuna, con un’entrata annua di un migliaio di fiorini, e poi collega di Galileo Galilei; nel 1636 divenne professore di matematica nell’Università di Pisa. Dino ha un posto di spicco nei ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] 7), sosteneva che fondamento della loro educazione dovessero essere la storia, la matematica e le lingue. Nel volume, al Saggio che gli dà il intervento di B. Tanucci e fu aperta una "discreta inchiesta" su una vicenda resa complessa dai contrasti di ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] soggiorno dei Medici a Pisa, il D. fu precettore per la matematica del principe Francesco Maria, che a Firenze studiava la materia con Crantore Azzonio, vi svolse un'attività poetica di discreta ampiezza, con vena essenzialmente lirica e nei metri ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] Al suo ritorno in Italia, dopo aver ereditato una discreta somma di danaro dallo zio Bartolomeo che ben aveva il C. ebbe modo di profittare delle qualificate cognizioni di matematica e d'idraulica del Castelli che si rivelarono fondamentali al ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] muoversi anche in altri scritti. Le proposte della Fascia ebbero una discreta eco, ad esempio nei Mémoires. di Trévoux (1721, pp. delle note nel padre camaldolese Guido Grandi, docente di matematica nell'università, e tale attribuzione si è da allora ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] 1661 fino al 1669.
Spirito versatile e dotato di una discreta cultura, Giovan Luigi coltivò l'amicizia dei maggiori letterati dell' cui nacque quel Giovan Luigi (1703-1758)che insegnò matematica e filosofia all'Accademia di Ginevra e si segnalò per ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] , Mario (1735-1798), che insegnò retorica, greco, filosofia, matematica e fu famoso architetto. Un quinto fratello, Filippo, si mise ecclesiastica, fisica, astronomia, archeologia) e una discreta notorietà, anche per aver collaborato con l'abate ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...