MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] Regno di Napoli, Napoli 1787, II, pp. 267-270; F.P. Volpe, Memorie storiche, profane e religiose su la città di Matera, Napoli 1818, p. 173; G. Sanchez, La Campania sotterranea e brevi notizie degli edificii scavati entro roccia nelle Due Sicilie ed ...
Leggi Tutto
degno (digno)
Fernando Salsano
Esprime in genere un rapporto di convenienza, di cui qualifica ora il soggetto ora l'oggetto.
Nella maggior parte dei casi si riferisce a persona o cosa cui si confà o [...] Fiore XLI 7. Per questa medesima accezione si hanno costruzioni diverse da quella normale con ‛ di ': Pd I 27 le foglie / che la matera e tu mi farai degno (cfr. M. Mambelli, Osservazioni della lingua ital. [Verona 1722] XLIV 5); Vn XXV 1, Cv II XII ...
Leggi Tutto
annodarsi
. Questo verbo, in costruzione intransitiva pronominale e col valore figurato di " congiungersi ", è attestato in due soli luoghi delle opere dantesche. Nella bolgia dei ladri un serpente s'avventa [...] è bona, / come ciascun ragiona, / sarà vertù o con vertù s'annoda, dove mette in luce la stretta connessione tra la materia trattata dalla canzone e la virtù.
Bibl. - B. Nardi, " Là 've 'l cerve/ s'aggiugne con la nuca ", in Nel mondo di D., Roma ...
Leggi Tutto
Salì al trono all'abdicazione di Isacco Comneno (1059) e per designazione dello stesso Isacco. Era già stato suo ministro e come tale aveva dato prova di essere un buon finanziere. Ma il suo governo fu [...] devastando e predando; nell'Italia Meridionale, dopo alcuni effimeri successi, i Bizantini perdettero Reggio Calabria, Taranto, Matera e Otranto. A queste sconfitte C. assistette con un'inalterata indifferenza, quasi che esse non riguardassero l ...
Leggi Tutto
Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi (v. vol. IV, p. 701)
A. Cambitoglou
Origine dello stile. - Delle cinque scuole ceramiche fiorite in Magna Grecia, attive nella tecnica a figure rosse [...] Le forme che predilige sono il cratere a campana e a calice, il primo talvolta con lobi invece delle anse: così gli esemplari di Matera (LCS, p. 14, n. 1) e Taranto (LG. 6960, LCS, p. 17, n. 15) con i quali si possono confrontare il cratere a campana ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] pp. 282-306 nn. I-VI, 312 s. nn. VIII-IX; M. Janora, Memorie storiche, critiche e diplomatiche della città di Montepeloso (oggi Irsina), Matera 1901, pp. 27-31, 52-54, 64-66 nn. I-II; F. Carabellese, L'Apulia ed il suo Comune nell'Alto Medioevo, Bari ...
Leggi Tutto
nuovo (novo; per l'alternanza fra le due forme, cfr. Petrocchi, Introduzione 428)
Antonietta Bufanoaut>
Le accezioni fondamentali di questo aggettivo sono quelle di " diverso dal precedente "; " inusitato [...] Nuova ', Bologna 1968, 115-116] vede in Tanto gentile [Vn XXVI 5 ss.] una delle liriche che meglio rappresentano la nova matera. Cfr. ancora Vn XXX 1).
Qui andrà considerato anche l'aggettivo che, insieme con Vita, di cui è attributo, costituisce il ...
Leggi Tutto
GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] , che essendo formati da linee sottili sarebbero poco visibili, sono poi messi in evidenza per mezzo di un riempimento di materia bianca od in qualche caso anche rossa. Sembra che sia stata la civiltà amratiana dell'Egitto predinastico ad usare per ...
Leggi Tutto
DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] in filigrana del S. Andrea nel duomo di Amalfi databile al 1765, una ricca pisside per la chiesa di S. Chiara a Matera, realizzata a traforo nel nodo e nella sottocoppa e mediante fusione nelle figurine a tutto tondo, nonché altri oggetti nella badia ...
Leggi Tutto
cogitazione
Andrea Mariani
Riccardo Ambrosini
. Il vocabolo, per " pensiero ", è usato sempre al plurale. In Pg XV 129 Se tu avessi cento larve / sovra la faccia, non mi sarian chiuse / le tue cogitazion, [...] 32; Pg II 124 cogliendo biada o loglio / li colombi adunati a la pastura; XVIII 51 Ogne forma sustanzïal, che setta / è da matera ed è con lei unita, / specifica vertute ha in sé colletta; Pd I 28 Sì rade volte, padre, se ne coglie [del lauro sacro ...
Leggi Tutto
materano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente a Matèra, città e capoluogo di provincia della Basilicata: il territorio m. (o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Materano, la zona circostante la città, il contado); come sost.,...