ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ombrate", e, per rimettersi, fu costretto a "lunga riposanza in luoghi oscuri e freddi" (Conv. III, ix, 15-16). Che l'A. chiarezza del suo pensiero e del vigore del suo sentimento. La materia del primo e del secondo libro, con le relative soluzioni ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] sonetto Al carcere il C. esprimerà con efficacia l'oscura ineluttabilità di quel convegno di liberi spiriti nella "rocca estradizione e di far compilare intanto la lista degli errori in materia di fede contenuti nei suoi scritti. Partito da Graz il ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] B. "non fece mai verso che avesse verso nel verso". La materia, che, nelle prime e più numerose rime, è amorosa o galante condizioni di Firenze (VII, IX): né a diradare tali oscurità giova molto la tarda epistola esegetica dell'autore a fra' Martino ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] un Tractatus de Deo, natura et arte Marsilii (ove Dio e la materia sono presentati come i due estremi opposti, l'"atto puro" e la gli anni tra il '59 ed il '62 sono certo tra i più oscuri della vita del F.: né si può escludere che, a Firenze o a ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] per certe sue concezioni fisiche, fu soprattutto pratica (dirà oscura la Dioptrice di G. Keplero), e hanno scarso ruolo tensione superficiale e coesione; il calore è ritenuto materia), gli specialisti accettarono presto i risultati.
La ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] la luce a Padova, presso G. Duranti, le due quaestiones De materia celi e De intellectu possibili contra Averroim, e di lì a il proprio sconcerto per un'opera che gli pareva oscura e disordinata, sottolineandone altresi la mancanza di originalità, ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] , in parte, forse, a causa delle preoccupazioni storiche per la materia leggendaria, espresse in una lettera all'amico Leonardo Dati, a cui voleva sapere il senso dell'allegoria, che rimane tuttora oscura; chi vede in Giove il ritratto di Eugenio IV ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] ambiente). Ho in me la cellula iniziale, ancora troppo oscura. Qualche approssimazione a pagine di ciò che potrebbe essere un è stato “la cosa” intendendo per tale l’urgenza di una materia irriducibile a un colore unico, a un ritmo uniforme. Qualcuno ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] letteraria del personaggio, che si dimostra particolarmente ferrato in materia di trasformazioni (un tema su cui è incentrato il stile oltre modo elaborato e complesso, talora persino oscuro e involuto (memore, in particolare, della prosa ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] lavoratori - "l'istituto delle combinazioni", l'"oscura" rete delle relazioni causali, che è impossibile indagare ridotto "all'orrore dei sistemi subordinati, natura, sangue, materia; solitudine di visceri e di volti senza pensiero", la narrazione ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere oggetto di esperienza sensibile, ed è...
energia oscura
loc. s.le f. In astrofisica, ipotetica forma di energia elastica repulsiva che pervade lo spazio, di natura sconosciuta, introdotta nelle teorie per spiegare l’espansione accelerata dell’universo. ◆ Poi, c' è la cosiddetta "materia...