GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] e operando, oltre che a Firenze, nel Sud della Francia; presumibilmente nel corso del Trecento il raggio d'azione il soprannome di Gallo, la sua costante e strenua salvaguardia delle tradizioni comunali offrirono materiadi riflessione agli ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] Il B. cercò soprattutto di favorire la collaborazione fra i sovrani diFrancia e di Savoia al fine di coordinare un'azione comune contro richiamava alle stesse deliberazioni del concilio in materiadi residenza dei vescovi per denunciare la grave ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] di Luigi XV diFrancia in sostituzione di Giovanni Domenico Almorò Tiepolo.
Ebbe un salario di 700 8-9, Patenti; 312, reg. 490, Libri cassa (1775-77); Secreta, Materie miste notabili, regg. 185 (settembre 1770); 209 (dispaccio al Senato del 3 luglio ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] . 1495 da Roma da cui probabilmente il Guicciardini trasse materia per ricostruire il celebre scontro oratorio fra il fiorentino Soderini e il pisano Burgundio Leoli davanti al re diFrancia: notevole è in questo dispaccio l'affermazione, ben degna ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] in materia dei due titoli di questo poema, anteposto all’edizione della Liberata di De di Borbone, re di Navarra, la cui successione sul trono diFrancia non era riconosciuta dalla Chiesa di Roma. Nella Relatione dell’assedio di Parigi col dissegno di ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] Restaurazione e lo stesso re diFrancia Luigi XVIII di Borbone sembra incaricasse il F. di curare l'edizione degli sofisticato di segni tali da rendere in dettaglio i soggetti più minuti e la diversa consistenza e qualità luminosa della materia. ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] , la sola possibile. Rispondendo a una lettera che il re diFrancia Carlo VI aveva indirizzato ai membri del Sacro Collegio, il F assemblea conciliare sul papa in materiadi fede e di unione della Chiesa.
Insieme al cardinale di Saluzzo, il F. fu ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] stato arrestato per ordine di Francesco I. Il colpo di mano di Avignone, voluto con ogni evidenza dallo stesso re diFrancia, se significava in , ma l'estensione territoriale e le materiedi pertinenza delle rispettive giurisdizioni, dal momento che ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] già svolte da lui: saldo di debiti all'estero, stipulazione di accordi in materia monetaria e commerciale. Le 25 giugno 1582, è indirizzata a Soleure, sede dell'ambasciata diFrancia in Svizzera, ai tre ambasciatori straordinari - Jean de Bellièvre ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] dalla stessa scelta della materia ad assimilare il sangue di Caterina de' Medici con Enrico diFrancia), lo aveva condotto a Roma, commissionandogli numerose sculture ricordate dal Vasari: una testa di Vitellio, i busti in marmo di Clemente VII e di ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...