Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] di provvedimento alcuno; la ricostruzione delle decisioni di G. nel 1075 in materiadi investitura laica può essere fatta solo sulla base di tattica in parte sperimentata nei riguardi di re Filippo diFrancia, mirante ad evitare accuse frontali, ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] malgrado alcuni provvedimenti utili in materiadi agricoltura e di sicurezza sociale, non ha cambiato gran che nelle tare del regime politico ed economico d'anteguerra. E se il MRP appoggiò con Schuman il riavvicinamento franco-tedesco e l'avvio dell ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , emanata nel 1438, non sottraeva soltanto al papato la sovranità effettiva in materia beneficiaria nei territori soggetti alla Corona diFrancia; essa era anche un'asserzione, formulata dal clero gallicano e autorevolmente confermata dall'Università ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] confortato dal consenso degli altri principi a cominciare dal re diFrancia. Rientrato il 3 aprile, il papa a Roma di referto diagnostico con energico invito alla terapia conseguente. Severissima requisitoria nel denunciare - specie in materia ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di eresia. Ghislieri, dunque, si era fatto portavoce di un doppio principio: l'autorità esclusiva del papa in materiadidiFrancia, ciò che riuscì al nunzio almeno per quanto riguarda il vescovo di Valence, J. de Monluc, e l'adozione di misure ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di insinuarsi con noi". La sua casa diventò luogo di scambio di favori e di accordi tra "amici", dai quali, allievo più pronto in materiadi l'impegno a tenerlo in nome di chi fosse infine riconosciuto re diFrancia nell'ambito della fede cattolica. ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] dal Cervini, iniziò ad occuparsi progressivamente delle materiedi Stato: il primo impegno fu relativo alla 1924), pp. 79-93; Id., Rapporti con la corte diFrancia, in Arch. stor. della Deput. di storia patria per le antiche prov. parm., XXIV (1924), ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] messi in vendita, "acciò che i libri della compagnia diFrancia non li facesse tòrre; e difesonsi per la detta di là di ciò che si riprometteva, per il solo fatto di ripercorrere a posteriori la materia, gli accade di evidenziare una serie di ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] 1870 in terra diFrancia. Garibaldi stesso lavorò a più riprese alle sue ponderose Memorie, arrivate a compimento nel 1872: opera di scarsa grammatica, intitolato La nuova letteratura, che condensa la materia dal Settecento all’Unità. Fu così che ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] materiadi costruzione e direzione del futuro Stato unitario. Sarebbe del tutto errato parlare in proposito di una composita forza di volontari di vari paesi che, formata soprattutto difranchi tiratori e addestrata alle azioni di disturbo più che ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...