movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] con una legge industriale che confermava il divieto in materiadi coalizioni e di scioperi.
Dall’Internazionale alla Prima guerra mondiale
Marx ormai buona parte dell’Europa continentale (Belgio, Francia, Germania) e gli USA, nel 1864 diedero ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] di cui anche il D. fece parte. Si trattò di una serie di provvedimenti che sottoponevano i magnati a particolari limitazioni sia in materiadi MCCXCVIII, a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1898, pp. 223-466; C. Piton, Les Lombards en France et à Paris ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] scuole primarie in materiadi organico e di retribuzione, per respingere la concessione di sussidi municipali alla Camera che orientava "la sua simpatia verso il Belgio, verso la Francia, verso la Triplice intesa" (ibid.). La divaricazione finì per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] politico, tentò di dare corpo a un progetto di collegamento con la Francia e con gli Stati protestanti. Dall’attività politica nacquero scritti storici (sull’Interdetto, sulla guerra degli Uscocchi, sull’Inquisizione) dove la materia presente veniva ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] "non quia sit concepta … sed quia Mater Dei est concepta". Comportamento prudente di fronte a quella che s. Bernardo considerava una "falsa devozione". Il Rationale ebbe un grande successo. Nel 1372 Carlo V diFrancia lo fece tradurre in francese. Se ...
Leggi Tutto
Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] si premura di accertare l'esistenza della consuetudine della protimesi in Francia, ov'è infatti attestata dal De utroque retractu di Tiraqueau, in materiadi protimesi, la prima operetta sulla Sancimus è, stranamente, non di un meridionale ma di ...
Leggi Tutto
Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] riferita all'oggi, dall'Austria al Nord-Est della Francia, da una parte della Svizzera al Belgio e all' certa tradizione storiografica, di recente riaffermata, attribuiva la costituzione Sancimus in materiadi diritto di protimisi, che veniva ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] la Chiesa combattuta dagli infedeli). La materia, di per sé riconosciuta come vastissima, viene Genealogia Deorum", in Modern Philology, XII (1919), pp. 34 ss.; L. DiFrancia, La novellistica, Milano 1924, p. 279; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] e un accordo per la soluzione del conflitto raggiunto a Roma, si propose di nuovo come materiadi contenzioso, perché la Francia era poco interessata alla protezione degli abitanti cattolici della regione. Il G. non poteva naturalmente sostenere ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] "libertà di conscientia, materia molto difficile et pericolosa in modo che è grandemente da dubitare ch'el poco che resta della religione catholica nell'Austria superiore sia per estinguersi molto presto". La notizia dell'assassinio del re diFrancia ...
Leggi Tutto
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...