COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] le sue doti di equilibrio e, in particolar modo, per la sua competenza e i suoi interventi in materiadi politica estera, è L'annessione italiana e la Francia, in cui tale argomento è rimeditato in forma di recensione a L'Italia sotto Vittorio ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] Diverse volte il Sanuto registra suoi interventi in materiadi finanza; occupò anche varie magistrature finanziarie: fu Francia, tramite il cardinale di Rouen. Con fermezza ancora maggiore cercò d'impedire nel 1510 la liberazione del marchese di ...
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FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] , celibe e senza prole, il F. nel 1639 aveva fatto testamento a favore dei Frangipane di Croazia, contravvenendo alle costituzioni pontificie in materiadi alienazione dei feudi.
Il F. fu scarcerato nel settembre 1642, per intercessione del card ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] all'azione del marchese G. Malatesta e dell'ambasciatore diFrancia F. de Noailles, che si adoperavano per sovvenire i guerra. L'autore, sul modello delle orazioni, suddivise la materia in tre parti, la prima concernente la preparazione della ...
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Vittorio Emanuele II re d’Italia
Figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa d’Asburgo-Lorena di Toscana (Torino 1820 - Roma 1878). Ricevette un’educazione improntata ai più rigidi principi assolutisti. [...] , soprattutto in materiadi politica estera e militare, rimase comunque fedele allo Statuto a differenza di tutti gli altri suo acme nel 1870, quando cercò di imporre l’intervento a fianco della Francia contro la Prussia nonostante il parere contrario ...
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CHALLES, Hector Millet de
François-Charles Uginet
Settimo figlio del gran cancelliere di Savoia Louis Millet barone di Faverges e di Françoise Bay, venne battezzato a Chambéry il 3 settembre del 1568. [...] masse contadine in materiadi imposte era in realtà l'espressione di una precisa concezione diFrancia, i suoi poteri furono estremamente limitati: consistevano nel trattare la soppressione del diritto di albinaggio nei paesi scambiati tra la Francia ...
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genealogia
Propriamente la g. è la disciplina che tratta dell’origine e della discendenza di famiglie e di stirpi. Con riferimento a determinati individui, la g. è invece l’enunciazione degli ascendenti [...] hanno rilevanza giuridica in materiadi successione. Gli studi genealogici, iniziati nel sec. 16°, già dal sec. 17° produssero opere di pregio, fondate su serie indagini, anche se molto spesso, specie in Italia e in Francia, favorirono la produzione ...
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atlantico, Patto
Trattato stipulato a Washington il 4 apr. 1949, volto alla sicurezza collettiva e alla difesa comune dei dodici Stati firmatari: USA, Canada, Belgio, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, [...] . 2) e a favorire la consultazione multilaterale in materiadi sicurezza (art. 4). Cardine del trattato è l di organizzare un comando unificato delle forze armate dei Paesi aderenti per ogni eventuale teatro di operazioni. Dopo l’uscita della Francia ...
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intendente
(fr. intendant) In Francia, titolo spettante a funzionari regi dislocati nelle province con compiti amministrativi e finanziari. Creati all’inizio del 17° sec., gli i. ebbero inizialmente [...] gli i. esercitavano poteri molto vasti in ogni aspetto della vita giudiziaria e amministrativa, in particolare in materiadi riscossione delle imposte, erodendo i poteri dei governatori e delle corti giudiziarie (parlamenti). In seguito si diffusero ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] essa si esercita. La materia è caratterizzata da una larghissima diffusione di accordi internazionali, sorti per Portogallo; Francia e Inghilterra), stabilendo regole rigorose sui mezzi di comunicazione marittima.
Trasporti
Principi di n ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...