ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] di filosofia e di teologia; quindi lo accolse, in Lorena, la famosa Accademia di Lunéville; e frequenti viaggi in Francia ed di un decreto, emanato nel settembre 1754, riguardante provvedimenti in materiadi exequatur alle bolle di pensioni ...
Leggi Tutto
COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] Centurione, a Torino nel 1623, e di cui redasse personalmente tutti i capitoli in materiadi fede. Ma l'attività pastorale del insieme con l'inviato diFrancia, il nunzio straordinario Giulio Savelli e il principe di Castiglione, ministro dell' ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] veronese, e fu tesoriere di Milano, ambasciatore del re diFrancia a Roma, e infine tesoriere diFrancia. Il padre, Cesare, figlio illegittimo di Jean, era nato a Milano nel 1505. Nel 1526 era con il padre alla corte romana di Clemente VII e sembra ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] di socius e di consultore e lo accompagnò nei viaggi compiuti in Italia, in Francia, nelle Fiandre e in Spagna. Tornato in Italia, fu provinciale di era solito controllare i trattati di diritto nel timore che, in materiadi eresia, si violasse il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] per riordinare e ammodernare le disposizioni già esistenti in materiadi fiumi, canali e porti. In quello stesso anno furono Francia. Dal 1801 fu anche visitatore dell'arcispedale di S. Spirito. Nel concistoro segreto del 3 ag. 1807 ebbe il titolo di ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] di Bagno, trasferito alla nunziatura diFrancia.
La centralità delle Fiandre nel sistema didi pace, contribuendo al mantenimento delle buone relazioni tra Roma e Bruxelles. La sua non fu tuttavia una missione esente da contrasti: furono la materia ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] maggior parte dei vescovi dell'Italia settentrionale; in materiadi fede applicò il catechismo stabilito dal decr. imp Pacca, Mem. stor. del ministero di due viaggiin Francia e della prigionia nel forte di S. Carlo di Fenestrelle,Roma 1830, II, pp.168 ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] eletto arcivescovo di Spalato. Tra il 1171 e il 1173 si trattenne in Francia e presiedette, insieme col cardinale Teodino di S. dell'esperienza canonicale e di quanto stabilito dal III concilio Lateranense in materiadi disciplina ecclesiastica, G. ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] Per l'occasione ebbe contatti indiretti con il re diFrancia, Luigi XII, allora duca di Milano, e con il maestro generale dell'Ordine, all'autorità del concilio, inteso come suprema istanza in materiadi fede. Ciò che egli più temeva era l'esclusione ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] di povertà, l'istituzione di un solo noviziato ciascuna e di almeno un convento dove si praticasse l'osservanza.
Al capitolo di Avignone del 1561 si accompagnò la visita in Francia, dove l'azione di , specie in materiadi possesso di beni, concesso ...
Leggi Tutto
campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...