NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
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(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] relativistici (Einstein). Previsti per la n. interstellare sono i razzi elettromagnetici puri (emissione di fotoni ed., Milano 1960. Per una completa raccolta delle norme riguardanti la materia della navigazione, v. D. Gaeta e G. Pescatore, Codice ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] contenuto e la sua ulteriore penetrazione nello spazio interstellare viene impedita. Si ritiene generalmente che la s'intende che nella regione dove essa si forma la densità di materia è così bassa da non aversi collisione tra le singole particelle ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] antichi che si conoscano, probabilmente campioni di materia dei primordi, è diventato di particolare interesse formato per collasso gravitazionale di una nube di gas interstellare, ghiaccio e polvere. Successivamente, la maggioranza della polvere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] media estremamente breve, i mesoni non si possono trovare nella materia ordinaria e, dal momento che le loro masse corrispondono ( cui i fotoni cosmici sarebbero stati prodotti nello spazio interstellare in processi di sintesi degli atomi a partire da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] centrale.
La previsione di emissione radio dell'idrogeno interstellare. L'astronomo olandese Hendrik van de Hulst prevede una minuscola sfera densissima e caldissima contenente tutta la materia. Da qui si sarebbero successivamente formati gli elementi ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] rapporto tra la densità reale (considerando tutte le possibili forme di materia ed energia) e la densità critica per determinare il tipo di presente nelle nubi di idrogeno dello spazio interstellare scomparirà insieme a queste ultime dalla nostra ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] cubo, ma che nel caso di un Universo fatto solo di materia sarebbe sufficiente per far sì che l’espansione seguita al Big Bang vento tanto intenso da spazzare via il mezzo interstellare circostante, che viene proiettato nell’ambiente intergalattico ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] e il ruolo dell'assorbimento selettivo da parte del mezzo interstellare, scoperto solo alcuni anni prima da J. Stebbins e comprensione dell'evoluzione delle stelle binarie, con passaggio di materia da una componente all'altra e perdita di massa dal ...
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assorbimento
assorbiménto [Der. di assorbire (→ assorbente)] [LSF] La proprietà che un corpo può presentare di accogliere in sé un liquido o un aeriforme (a. di materia, per es. a. di acqua, di gas, [...] non ionizzanti, effetti biologici delle: IV 676 b. ◆ [FSN] A. di radiazioni particellari: v. particelle attraverso la materia: IV 455 a. ◆ [ASF] A. interstellare: v. ammassi stellari e associazioni stellari: I 105 b. ◆ [FSN] A. per effetto Compton: v ...
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cianopoliini
Andrea Ciccioli
Composti chimici caratterizzati dalla presenza nella struttura di vari tripli legami tra atomi di carbonio e di uno o due gruppi ciano (–CN) terminali. Si hanno dunque i [...] possono approssimare le condizioni presenti nel mezzo interstellare. I cianopoliini potrebbero essere state tra le interesse nell’ambito dei tentativi di ricostruire l’origine della materia organica e della vita nell’Universo.
→ Chimica spaziale ...
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interstellare
agg. [comp. di inter- e stella1]. – Che sta fra le stelle, o in genere tra i corpi celesti: spazio i.; materia i., la materia estremamente rarefatta contenuta nello spazio interstellare, formata prevalentemente da idrogeno, elio...
nebulosa
nebulósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. nebuloso (sottint. stella)]. – In astronomia, termine originariamente riferito a ogni oggetto celeste che al telescopio apparisse fisso, esteso e diffuso; in partic., con n. galattiche...