PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] "La profondità [ii, 4, 5] di ciascuna cosa è la materia e perciò è oscura, mentre il lògos e il noùs [forma razionale ciclo; è cominciata l'arte definita dal Riegl (v.) quale forma plastica intesa come accezione Ottica.
Bibl.: S. Ferri, in La Critica ...
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CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] loquacità ed impostura non aggiungeva delle cognizioni in tal materia".
Che la manifattura non abbia conseguito i risultati acquistato dai discendenti del cancelliere austriaco Metternich. La plastica, realizzata in porcellana bianca e dorature, è ...
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FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] M. Nizzoli: "La purezza e la vivezza cromatica della materia, lana e seta, possono sempre offrire inesauribili elementi per futurista, nel frattempo avviato verso l'aeropittura e la plastica murale, la F. partecipò anche alla seconda Quadriennale d ...
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EUAINETOS (Εὐαίνετος)
L. Breglia
1°. - Forse il maggiore incisore monetale dell'antichità, per la mole del lavoro, per la compiutezza tecnica, e, soprattutto, per l'alto valore artistico della sua varia [...] che sfugge ad ogni inquadramento accademico e cui la materia non pone ostacoli. Egli infatti arricchisce il rilievo , acquistando in vibrante vitalità quello che perdono di potenza plastica (v. moneta).
Se nella testa di Apollo del tetradracma ...
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HIERAKONPOLIS (῾Ιεράκων πόλις)
S. Donadoni
L'odierno Kōm el-Āḥmar, è una delle città più antiche dell'Egitto, la cui storia ed importanza risalgono al periodo predinastico, durante il quale essa fu capitale [...] . Si tratta per lo più di piccole statue di varia materia, in genere semipreziosa (avorio, osso, lapislazzuli). Le piccole dimensioni contrastano con la vivace sensibilità plastica della concezione figurativa. Le figure son costruite in genere su ...
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ARNDT, Paul
W. Fuchs
Archeologo. Nato il 14 ottobre 1865 a Dresda, morto il 7 luglio 1937 a Monaco.
Frequentò a Dresda la "Kreuzschule" [Ueber eine verschollene Athletenstatue" ("Su una statua di atleta [...] doveva comprendere tutta la tradizione dei monumenti della plastica antica. Il materiale preparatorio per questo Corpus tuttavia, essere largo di consigli e aiuti per molti colleghi della materia. La sua aspirazione somma fu di essere il custode del ...
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Arte
L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza per darle forma. Si differenzia dalla scultura in quanto crea la forma aggiungendo materia plasmabile e quindi molle (creta, [...] ionizzante, quali, per es., i prodotti di fissione, consistente nell’esporre a tali particelle alcune materieplastiche, come policarbonato di difenile ecc. Nell’attraversare tali sostanze le particelle provocano danneggiamenti localizzati, che si ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...