BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] quadri viventi, i personaggi tendono ad emergere con pienezza plastica nel pur breve spazio tra il primo piano e e conchiusa, di modesto livello artistico a causa dell'ottusità della materia e della rozzezza delle forme, è la Madonna del Rosario nel ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] ". Frutto di questa attività d'arte sono circa 150 opere plastiche di vario genere, fra cui sei grandi gruppi complessi, forme di ogni altro ha saputo esprimersi nel linguaggio particolare della materia da lui usata: lo Hannover lo definisce "il più ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] verso una sorta di neoellenismo, una ricerca di eleganza plastica che distingue anche le opere esposte nel 1936 alla Biennale le possibilità di evocazione arcaica e immediata della materia grezza, sfruttando (soprattutto nelle piccole dimensioni) i ...
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penna
Nicola Nosengo
Lo strumento della cultura
Fin dall’antichità per scrivere sono stati utilizzati strumenti appuntiti, adatti a stendere l’inchiostro su papiri e pergamene. All’inizio si trattò [...] uso e la maggiore fluidità e velocità di scrittura.
In seguito, dopo la Prima guerra mondiale, la plastica sostituì il metallo come materia prima per produrre le penne, permettendo una notevole diminuzione dei costi e favorendo l’enorme diffusione di ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] del giovane scultore impegnato in un confronto con la plastica antica, suggerito anche da una certa predilezione, diffusa M. ha figura che magnifica le forze dello spirito e della materia; immenso occupa lo spazio, in ogni aspetto è sovrumano, nel ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] su di lui durature impressioni, specie in ragione della saldezza plastica e quasi minerale dei corpi e dei panneggi.
Tornato a nella storia della committenza d’arte, tale da dar materia a rielaborazioni letterarie e cinematografiche di cui la più nota ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] intensamente in giallo-rosso a seconda della quantità di sali di ferro presenti. La materia prima subisce di solito un processo di depurazione; la pasta, plastica, è foggiata con sistemi comuni alla maggior parte dei prodotti ceramici: a mano, al ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] degli anni 1970, che realizza elementi tridimensionali di valenza plastico-pittorica, quadri-o., nei quali la tela è autonomia loro riconosciuta dalla legge. Questi interessi costituiscono la materia in ordine alla quale gli intenti dei soggetti si ...
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Strato lamelloso interno della conchiglia di alcuni Molluschi, costituito da più foglietti leggermente ondulati e disposti parallelamente fra loro. Si alternano foglietti composti di sostanza organica [...] a carattere decorativo (similmente e in unione con corallo e altre materie affini).
La m. artificiale, che cerca di imitare l’ cristalli di forma appiattita, lamellare ecc., ricoprendo poi il tutto con una sottile pellicola di sostanza plastica. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] in forma revivalistica di ‛stili' lontani nel tempo. Il plasticismo, la continuità di struttura e forma espressiva, le allusioni naturalistiche e il senso spirituale che anima la materia, tipici della Torre di Einstein di Mendelsohn, delle due ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...