GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] di intensi e morbidissimi contrappunti chiaroscurali, tradotti nella materia con un ductus memore del modellato degli scultori il G. divenne insegnante aggiunto della cattedra di ornato e plastica ornamentale. Tra il 1906 e il 1908 collaborò con l' ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] Lorenzo a Soave (1877-84) rivela - nella plastica facciata di semicolonne corinzie poggianti su alti plinti - una C. Boito (più volte presente a Verona per consulenze in materia di restauro) certamente influirono nello spingere il G. ad abbracciare ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] evidenza, attraverso la drammatizzazione di taglio espressionista, materica e informale, in linea con il precedente metamorfismo p. 528; R. Issel, Impulsi della vita abissale nell'interpretazione plastica, in Sapere, I (1935), p. 9; A. Podestà, Il ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] da unitarietà progettuale e convergenza di pittura, scultura, plastica in stucco e arredo.
Brillante estro il L. Accademia di Brera, che detenne fino al 1825, introducendo agli studi in materia A. Sanquirico, G. Perego, D. Gilardi, G. Besia e F ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] personalità: forte propensione per la definizione plastica dei soggetti, distacco nei confronti di un contesto assolutamente vuoto ottenuto con un potente chiaroscuro e una materia pittorica levigata.
Le località visitate nelle valli del Cadore (due ...
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FRANCHINA, Antonino (Nino)
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Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] opera segna il passaggio dal realismo a una sintesi plastica, alla formulazione della quale concorrono sia il confronto l'eleganza delle sue forme aereodinamiche a un trattamento della materia di matrice informale. Ne sono testimonianza, ad esempio, ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] con M. Zannotti. Trascorso un altro biennio, il L. affrontò la plastica sotto la guida di G. Calì.
Iscrittosi all'Istituto di belle arti verità, scaturita anche dalla sapienza con cui luce e materia si fondono. Le guance flosce e il mento cadente, ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] da Marino Marini, e la si poteva leggere nell'ampiezza e nell'eleganza del movimento impresso ad una plastica fattasi più concreta e aderente alla materia, come ben svela, ad esempio, la Figura in legno del 1949, in cui è esplicito il rimando alle ...
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GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] a una rimarchevole maturità di linguaggio: la resa plastica dei volumi coincide con un'analisi rigorosa della personalità quotidiani, quanto nell'indagine sui valori cromatici e spaziali della materia che intercetta la luce.
Il G. non interruppe i ...
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BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] dello scultore P. Dazzi, dove il Galducci insegnava disegno e plastica.
Nel febbraio del 1905 sposò Maria Amneris Baccani.
In questa mantenendo un composto senso della fissità e dell'unità della materia.
A questa data la figura artistica del B. è ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...