TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] una skenothèke (σκηνοϑήκη), cioè una specie di magazzino di materiale destinato alla scena che diventò poi in età ellenistica 5, 4; ii, 8, 4) come "il t. esistente nel Ceramico detto Agrippèion"; si è così conclusa, con la revisione dello scavo, una ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Arcipelago delle Filippine
Peter Bellwood
Wilfredo P. Ronquillo
Wilhelm G. Solheim II
Ian C. Glover
Eusebio Z. Dizon
Peter Bellwood
Arcipelago delle filippine
di [...] Ferro; l'uso di manufatti metallici (rame/bronzo e ferro) si diffuse nelle fasi successive al 300 a.C. Il complesso dei materiali di ceramica e metallo più noto dell'età iniziale dei Metalli è quello Kalanay, così denominato da W.G. Solheim II, che è ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] . C.) il muro fu sopraelevato in opus concretum. Le mura del Ceramico compendiano tutte le fasi principali delle mura antiche di A.; di altre , assieme a monumenti a S di esso, costituisce materiale per il tratto di mura presso l'Ilisso. Dopo ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] Bronzo e di Hallstatt (1800-450 a.C.) sono stati rinvenuti scarsi materiali; fino a quest’epoca l’abitato copriva una superficie di soli 12 ha manufatti, nonché di depositi ossei animali e di ceramica. Bronzo, lingotti di ferro e sale in contenitori ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della (v. vol. II, p. 23)
E. V. Rtveladze
Il nome (greco Βακτρία, avestico bāhdi, antico persiano bākhtri, pracriti indiani bāhlī, bahīlka, [...] zecca di Lione tra il 16 e il 21 d.C.). Questo materiale lascia trasparire nel suo insieme una forte influenza del mondo greco a o rosso, a volte lisciati. Più rari sono i vasi di ceramica grigia con un ingobbio nero lisciato. È presente a volte una ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO (v. vol. VII, p. 524)
R. J. Ling
C. Lo Muzio
M. Spagnoli
Grecia e Roma. - Il termine s. è impiegato nella sua accezione più corretta quando viene riferito [...] rinvenuta in una tomba del IV sec. a.C. nella necropoli del Ceramico ad Atene. La conquista macedone dell'Egitto, dove il gesso era già da Varma a riconoscervi una testimonianza dell'uso del materiale in epoca vedica. Nell'Andhra Pradesh altri ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA (v. vol. VI, p. 378)
A. Romualdi
Negli ultimi anni la ripresa degli scavi e delle ricerche a P. e nel suo territorio, assieme a un rinnovato interesse [...] breve periodo di crisi, testimoniato fra l'altro da una contrazione nel numero delle sepolture, dal minor numero di materialiceramici rinvenuti e dalla quantità esigua di iscrizioni riferibili a quest'epoca. Anche l'attività di lavorazione del ferro ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] a cielo aperto con due pilastri cultuali. Quanto alla cultura materiale, a eccezione delle monete di zecca cartaginese e di anfore da trasporto puniche, per il resto nella ceramica e nelle terrecotte figurate la cultura greca della città non sembra ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] vetro di età partica e sasanide, a differenza della ceramica, non sono strettamente connesse. Il vetro partico di uso lo più al VII sec. d.C., ma hanno restituito anche materiale che scende a età ilkhanide. A sud dei quartieri monumentali sono stati ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] loro profondità rispetto alla superficie, sia con l'ausilio della tipologia ceramica ‒ in due gruppi, antico e tardo Neolitico, e datate Phet, ha permesso di identificare gran parte del materiale litico utilizzato, di ricostruire i sistemi di ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....