Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (v. vol. VII, p. 800)
E. Acquaro
Le numerose ricerche sul terreno e le edizioni museografiche dedicate in questi ultimi decenni al sito e alla cultura materiale [...] IV sec. a.C., l'attività di un quartiere metallurgico e ceramico dal IV al III sec. a.C. e una radicale ristrutturazione . Finzi, Tharros, Sassari 1986; AA.VV., A Catalogue of Material in the British Museum from Phoenician and Other Tombs at Tharros, ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] le sono contemporanee; tra queste poniamo la "sigillata nabatea", le ceramiche "belghe" ad imitazione delle forme aretine lisce, "vasi a . Scoperte recenti, e la tentata suddivisione del materiale, hanno rafforzato il sospetto, presso chi scrive, ...
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F. Ippolitoni Strika
ÇATAL HÜYÜK (v. S 1970, p. 47, s.v. Anatolia). - Città neolitica del VII-VI millennio a.C., situata nella pianura di Konya, non lontano dalle montagne del Tauro e da cave di ossidiana [...] effettuate a Ç. H. non si è raggiunto il suolo vergine: la ceramica è presente in tutti i dodici livelli scavati, che vengono datati col con fango impastato con paglia sia con un materiale gessoso, e venivano ripristinati annualmente; si utilizzavano ...
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Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (v. vol. VI, p. 137)
F. Rebecchi
Non è stato ancora chiarito se la città romana sia stata fondata sul sito di un precedente centro protostorico o etrusco. Il [...] dotazioni di attrezzi e di vasellame bronzeo e ceramico sistemate in bell'ordine, che gli abitanti delle romano. Il caso modenese, Modena 1983; F. Rebecchi, Il reimpiego di materiale antico nel Duomo di Modena, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di ...
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Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO (v. s 1970, p. 636)
L. Cerchiai
Le recenti indagini archeologiche hanno apportato un notevole contributo alla conoscenza del centro etrusco-campano.
I [...] Palinuro, è stato individuato l'ampio Ceramico della città antica con fornaci per ceramica d'uso comune e laterizî, databili o, forse, a un donario; l'altro era costituito da materiale vascolare dall'inizio del VI alla fine del IV sec., tra ...
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ZANFŪR (Assuras)
F. Ceci
Città romana dell'Africa Pro- consularis, nel governatorato di el-Kef, nell'Alto Tell tunisino, regione a vocazione cerealicola di media altitudine situata al centro del paese [...] canali scavati dalle acque e digradanti verso il fiume hanno messo in luce strati archeologici ricchi di materiale architettonico e ceramico.
La data di fondazione della città e la sua condizione giuridica hanno dato luogo a differenti ricostruzioni ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] seppero consolidare e sviluppare il patrimonio materiale e di rapporti ereditato, rispettando le per una ricerca, ibid., p. 40; R. Luzi-M. Romagnoli, Un corredo ceramico dei secoli XIV e XV dalla rocca di Valentano, residenza dei Farnese, ibid., p. ...
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TELL ABŪ HAWAM
P. Ciafardoni
Città portuale sulla costa palestinese. Fu l'antico porto di Haifa, all'estuario del fiume Qišon; situato all'inizio della principale rete stradale che collega trasversalmente [...] , alla fine del X sec. a.C., è troppo alta; utili confronti con la ceramica fenicia, rinvenuta a Tiro, Sarepta, Tell Keisan e Megiddo, dimostrano che il materiale rinvenuto nello strato III di T. A. H. ben si inquadra nel panorama culturale dei ...
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GĪΖA (v. vol III, p. 936)
F. Tiradritti
Le prime testimonianze relative all'esistenza di un insediamento sull'altopiano di G. risalgono al periodo protodinastico egiziano. A SE delle tre piramidi sono [...] scoperti i resti di abitazioni in mattoni crudi occupate almeno fino alla IV dinastia; numeroso è il materiale litico e ceramico ivi ritrovato. L'abitato protodinastico fu smantellato per fare spazio agli alloggiamenti degli operai impegnati nella ...
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AURISINA
F. Maselli Scotti
Comune in provincia di Trieste comprendente il centro di Duino, con un territorio ricco di acque e di cave di calcare frequentato con continuità fin dalla preistoria.
I resti [...] in grotte (Pettirosso, Mitreo), presentano interessanti facies ceramiche la cui genesi e i cui rapporti con produzioni che dura ancora oltre la fine dei castellieri. La cultura materiale dei castellieri presenta, per il Bronzo Medio, legami con ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....