Il castello di Lagopesole sorge a 826 m sul livello del mare e domina la grande vallata di Vitalba, in Basilicata. Il suo nome deriva da un lago, ubicato in località Piano del Lago, che fu bonificato durante [...] i residui dei pasti e delle stoviglie ma anche tutto il materiale architettonico e scultoreo non più utilizzato (Il castello di Lagopesole, 2000).
Sono stati portati alla luce frammenti ceramici databili tra la fine del XIII sec. e la seconda metà ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini di Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se incertezze permangono sulla storia delle origini di Roma, [...] inumano i loro defunti e producono manufatti ceramici e metallici dalle caratteristiche tipologiche e sviluppo di diverse culture, caratterizzate da costumi e produzioni materiali più marcatamente distinti gli uni dalle altre e dall’insediamento ...
Leggi Tutto
SANDOMIERZ
Jerzy Gadomski
SANDOMIERZ (ted. Sandomir; ruteno Sudomir; Zondomir, Sandomir, Sandomiria, Sandomirz, Sendomiria, Sendomir nei docc. medievali) Centro della Polonia posto sulla riva sinistra [...] a S. L’esterno della chiesa è decorato da fregi ceramici, a motivi geometrici, parzialmente invetriati. La navata nord dziejów miasta Sandomierza i regionu sandomierskiego [Studi su S.: materiali per la storia della città e della regione di S.], ...
Leggi Tutto
condensatore
condensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di condensare (→ condensazione)] [LSF] Dispositivo per condensare un vapore (c. di vapore: v. oltre) oppure, figurat., per immagazzinare, aggregare [...] usati nella pratica, i dielettrici usati (c. a carta, a mica, ceramici, ecc.) e per i parametri che ne individuano il campo d'uso, le cui dimensioni costruttive e le caratteristiche dei materiali usati sono tali da consentire il calcolo accurato ...
Leggi Tutto
ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] stoffe, che ne riproducevano i motivi figurati, e diversi materiali: il corallo, lo smalto, il vetro e i metalli pp. 182-196, 271 s., 286 s.; C. Chilosi - L. Ughetto, La ceramica del Novecento in Liguria, Genova 1995, pp. 15-18, 31, 301 s.; P. ...
Leggi Tutto
Il materiale con cui si è ricoperta una superficie, a scopo protettivo o decorativo.
Biologia
Epiteli di r. Epiteli che tappezzano la superficie esterna del corpo e le pareti di cavità interne, comunicanti [...] , e in special modo, il termine è riferito ai materiali impiegati per proteggere e decorare le pareti sia esterne sia pregevoli effetti decorativi, specialmente r. ceramici in forma di piastrelle di ceramica porcellanata, porcellana, grès, oppure r ...
Leggi Tutto
Prodotto a struttura in parte vetrosa e in parte cristallina, che accoppia le proprietà dei materiali vetrosi e di quelli ceramici. Le v. si preparano e si foggiano come i vetri, con aggiunta però di agenti [...] della nucleazione (oro, argento, rame, platino, anidride fosforica, biossido di zirconio, biossido di titanio), che precipitano sotto forma di cristalli submicroscopici al momento del raffreddamento; lo ...
Leggi Tutto
L’insieme delle scienze e delle tecniche aventi per scopo la ricerca, la realizzazione e l’utilizzazione dei mezzi più adatti a consentire all’uomo di spostarsi da un punto all’altro dello spazio esterno [...] uso di superleghe resistenti al caldo e di cermeti (combinazioni di materiali metallici e ceramici). Per l’ablazione possono essere impiegati composti ceramici, resine e altri materiali sintetici.
Rientro. - Il ritorno sulla Terra da una missione o l ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] Il termine s. viene peraltro in genere usato per indicare il rivestimento vetroso applicato a materiali metallici, specialmente ferrosi, o non metallici, quali vetro o ceramica. Lo s. può essere opaco, bianco o variamente colorato e ha la funzione di ...
Leggi Tutto
Sali ed esteri dell’acido fosforico. Il termine si riferisce di solito ai sali dell’acido ortofosforico. Poiché questo ha tre atomi d’idrogeno sostituibili da metalli, si hanno, a seconda del grado di [...] si usano in metallurgia, nella depurazione delle acque, come mordenti in tintoria, nella preparazione di smalti ceramici, di vetri, per rendere incombustibili diversi materiali; in medicina si usano i f. di ferro, di magnesio, di bismuto; il f. di ...
Leggi Tutto
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...