Vedi NASSO dell'anno: 1963 - 1995
NASSO (v. vol V, p. 354)
G. Gruben
È la maggiore delle isole Cicladi (428 km2), ed è attraversata da N a S da una catena montuosa, dell'altezza massima di 1000 m, che [...] V sec. a.C. Dall'Età del Bronzo in poi sia la fertile parte occidentale sia la costa orientale dell'isola, oggi disabitata, erano punteggiate da numerosi villaggi.
Alcuni materiali della tarda età neolitica trovati nella grotta a O della punta di Zas ...
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MESSENIA
N. Kaltsas
Regione del Peloponneso sud-occidentale delimitata a E dal Taigeto, a Ν dal fiume Neda, a O dal Mare Ionio e a S dal Golfo di M.; il nome deriva da quello della regina Messene, figlia [...] ambirono alla conquista della M. soprattutto per le sue fertili pianure. Tre lunghe guerre ebbero come conseguenza la sottomissione rinvennero parti dell'alzato e della trabeazione. Il materiale impiegato era il pòros stuccato, mentre la crepidine ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] : come queste rendono possibile la vita trasformando un arido deserto in fertili campi, così l’azione del dio consente alla vita di prosperare. che nella regione mancano pietra e legname (materiali da costruzione). Col mattone furono edificati i ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] di n. sono basalti e calcari recenti, formanti i terreni più fertili, un po' meno le trachiti; scarsi sono i n. sui scrittori classici a proposito delle guerre tra indigeni e Romani. Materiali organici, provenienti dallo scavo di uno di questi n. ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] ripartite in nove riquadri, raffigurò il lavoro dell'uomo nelle terre rese fertili dalle bonifiche e i lavoratori del mare, mentre sul soffitto, tra anche attraverso l'uso inedito dei materiali tradizionali, coinvolgendo artisti e architetti affinché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta villanoviana e la nascita della citta in Etruria
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Etruria, la nascita [...] ettari) e collocati in posizione strategica rispetto a grandi territori fertili e ricchi di risorse naturali, tra le quali un ruolo dell’VIII secolo a.C.
Aspetti materiali della cultura villanoviana
La cultura materiale della prima età del Ferro in ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] la loro guida, la Rivista conobbe uno dei periodi più "fertili" per la densità delle informazioni e per l'interesse delle ricerche dei cascami di seta fu accusata di aver fornito agli Austriaci materiali di guerra a scopo di lucro; e lo G., che ne ...
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SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] del periodo dell’insegnamento romano, rivelatosi tra i più fertili per la sua produzione, che non si limitò a all’accademia. G. S. giurista per caso nell’italia postunitaria, in Materiali per una storia della cultura giuridica, XXXVII (2007), 1, pp. ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] determinata dalle alluvioni del Nilo, che rendevano fertili i terreni e determinavano quindi la stagione della di una pianta del deserto che assicurava l'impermeabilizzazione. Tale materiale si trova impiegato nella diga di Kivar, non lontano da ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Oceania
Gaetano Cofini
Dalle prime forme di sedentarietà alla nascita di abitati complessi
Le trasformazioni economiche verificatesi negli ultimi millenni [...] di nuclei residenziali costieri, con abitazioni in legno e materiali vegetali, in cui vivevano piccoli gruppi dediti allo sfruttamento menzionati. Le condizioni particolarmente vantaggiose (fertili suoli vulcanici, abbondanti risorse marine, ...
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fertile
fèrtile agg. [dal lat. fertĭlis, der. di ferre «produrre»]. – 1. a. Produttivo, detto spec. del terreno agrario ricco delle sostanze nutritive necessarie alla vita delle piante: terra f.; campi, poderi f.; sono zone assai fertili....
rigenerazione
rigenerazióne s. f. [dal lat. tardo regeneratio -onis]. – L’azione di rigenerare, il fatto di rigenerarsi e di venire rigenerato. 1. In senso sociale, morale o religioso, rinascita, rinnovamento radicale, redenzione che si attua...