Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] il romanico in mattone in un primo tempo è connotato da uno stile austero, che sviluppa una propria estetica del materiale ma si limita ad accogliere forme di altre regioni senza crearne di peculiari.
Mentre lo scenario architettonico della Sassonia ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] Castel d'Avio, attestato fin dal 1053.Le costruzioni romaniche nel territorio sono di modeste dimensioni, caratterizzate dall'uso di materiali locali e di semplici partiti decorativi, come S. Ilario a Rovereto, la pieve di Avio, S. Siro a Lasino, S ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] 60 a 72 pollici). Dapprima in legno (tasso o bosso), poi in metallo e fibra di vetro, attualmente composito, in materiali diversi (legno o metallo per il corpo principale, fibra di vetro per le due estremità flettenti, lega leggera per l’impugnatura ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] grande statuaria non saprà imitare. Manca la scultura templare; le statue rappresentano dedicanti, divinità, più raramente i sovrani. I materiali usati sono l'argilla e il calcare tenero; dal 300 circa a. C. il calcare duro. Le rare sculture arcaiche ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 23-24, 1988, pp. 29-60.
P. Leone de Castris, Oreficerie e smalti primo-trecenteschi nella Napoli angioina: evidenze documentarie e materiali, Annali della Scuola Normale di Pisa, s. III, 18, 1988, pp. 114-132.
Il monumento della regina Margherita di ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] primi tre secoli dell’Impero era dunque quello di un potere terreno, forte e fermo, conservatore e severo, pragmatico e materiale più che spirituale. Ciò che invece si poteva percepire all’impatto con i monumenti costantiniani era piuttosto un potere ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] paesi di lingua tedesca presentano maggiore varietà e ricchezza di temi iconografici e originalità di composizione rispetto agli a. realizzati in altri materiali. Per es. l'a. del sec. 14° che si trova nel Kestner-Mus. di Hannover è di panno nero con ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] di Saint-Brieuc, Nantes e Alet; questo slancio edilizio coinvolse ugualmente anche le abbazie e le chiese rurali. I materiali usati sono locali, l'apparecchiatura muraria irregolare con ampio uso di elementi di spoglio, mentre pressoché inesistente è ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] , 1892; 1896).
La pratica del modello non ha lasciato testimonianze di facile identificazione, data la deperibilità dei materiali (non così in Oriente, per es. nelle sopravvissute testimonianze caucasiche; Ieni, 1978), ma si proietta anche in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] Cirillo e Metodio. Notevole in questi monasteri è la presenza sia di spaziosi edifici rettangolari che, in base ai materiali rinvenuti, dovevano ospitare scriptoria e scuole per la diffusione di testi sacri in paleoslavo (monastero presso la grande ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...