rigenerazione
rigenerazióne [Der. del lat. regeneratio -onis "atto ed effetto del rigenerare", da regenerare (→ rigeneratore)] [CHF] Nella tecnica chimica, operazione consistente nel riportare un catalizzatore, [...] sostituzione, necessaria dopo un certo periodo di funzionamento, al fine di separare i prodotti della fissione dai materiali fissili e fertili ancora utilizzabili. Si hanno diversi sistemi (per precipitazione, per estrazione con solvente, per fusione ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] che come pietra preziosa si usa industrialmente per abrasivi ecc. Il c. trova impiego anche come materiale di rinforzo ( fibre di c.) in materiali compositi; come materie prime per la preparazione delle fibre di c. si impiegano il poliacrilonitrile e ...
Leggi Tutto
Botanica
Resina ricavata, per incisione del fusto e dei rami, dal lentisco, molto pregiata e nota fin dall’antichità (quella proveniente dall’isola greca di Chio). In commercio si presenta in masse arrotondate, [...] fra loro oggetti diversi o parti di uno stesso oggetto, per otturare fessure, cavità, per rendere impermeabili, idrofughi materiali diversi. Si producono m. con caratteristiche diverse a seconda delle esigenze di impiego. Possono essere a base di un ...
Leggi Tutto
ACIDO Negli impianti di acido cloridrico di sintesi si sono andati diffondendo i sistemi di assorbimento formati dalla sovrapposizione di tanti elementi, in quarzo, a forma di S (tubi di Tyler: v. figura), [...] permettono grandi produzioni in una area limitata poiché si sviluppano verso l'alto e non orizzontalmente.
Altri materiali antiacidi sono recentemente stati introdotti; alcune ditte costruiscono sia refrigeranti sia assorbitori in grafite non porosa ...
Leggi Tutto
Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] si può scendere a dimensioni inferiori a quelle della lunghezza d'onda della luce utilizzata per lavorare il materiale.
D'altra parte, poiché le esigenze tecnologiche richiedono, e richiederanno sempre più in futuro, una miniaturizzazione a livello ...
Leggi Tutto
rottura
rottura [Der. del lat. ruptura "atto ed effetto del rompere", dal part. pass. ruptus di rumpere "rompere"] [LSF] (a) Concret., il venire meno, in genere brusco, di una struttura, lo stesso che [...] , per fatica: v. frattura: II 761 d. ◆ [MCC] Carico di r.: nella teoria dell'elasticità e nelle prove meccaniche dei materiali, la tensione unitaria, originata dalle sollecitazioni esterne, superata la quale si ha il cedimento del provino o del ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] dopo l’uso; il recupero non è agevole poiché il p. è accompagnato da materiali usati come supporti e da prodotti di alterazione o materiali estranei trattenuti durante l’impiego. Per i catalizzatori usati nell’industria petrolifera, la rigenerazione ...
Leggi Tutto
In chimica, aggruppamento costituito da un atomo di ossigeno legato a due atomi di carbonio direttamente o indirettamente collegati tra loro
Si dice sostanza e. o composto e. (o epossido), quella che [...] chimici. Sono caratterizzate da un notevole potere adesivo per cui servono a riunire fra loro pezzi dello stesso materiale metallico (alluminio ad alluminio, come nelle costruzioni aeronautiche), o di metalli diversi (alluminio con rame o acciaio), o ...
Leggi Tutto
Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] Così, la più disastrosa di queste situazioni è quella che si verificherebbe in conseguenza del fortuito innescarsi nel materiale attivo (cosiddetto combustibile nucleare) di una centrale termo- o elettronucleare (ve ne sono quasi 500 in esercizio nel ...
Leggi Tutto
. In generale definiamo antibiotici (dal gr. ἀντί "contro" βίος "vita") sostanze prodotte da viventi che ostacolano o impediscono lo sviluppo di altri viventi: fattori chimici condizionanti il fenomeno [...] - e anche attraverso sostanze antibiotiche prodotte dai detti abitatori del suolo - che si ottiene la sterilizzazione biologica dei materiali infetti da germi patogeni che arrivano al suolo sia attraverso i rifiuti sia attraverso cadaveri infetti.
Le ...
Leggi Tutto
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...