CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] teoriche; essa appare anche nella recensione da lui stesso fatta nel 1896 di due volumi del Labriola: il materialismo storico gli appariva di dubbio valore "a cagione della grande difficoltà di conoscere esattamente il sostrato economico delle ...
Leggi Tutto
Filosofo greco, nato, secondo la datazione di Apollodoro, nel 341 a. C. a Samo, dove il padre Neocle, ateniese, era cleruco, e morto tra il 271 e il 270 ad Atene. Già in Samo, ancora ragazzo, poté ascoltare [...] attribuito al vortice originario e da E. invece considerato come semplice caduta verso il basso per forza di gravità: al materialismo di E., insofferente del divino e di tutto ciò che, principio assoluto e autonomo, potesse somigliare al divino, il ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] per i concetti generali della biologia si ritrova nella "controversia sul materialism" e la formulazione dei princìpi del "cosiddetto materialismo volgare" di J. Moleschott (1852), di K. Vogt (1852) e di L. Buchner (1855). Come reazione tuttavia all ...
Leggi Tutto
JUNG-STILLING, Johann Heinrich
Carlo Grünanger
Scrittore religioso, nato a Grund (Nassau) il 12 settembre 1740, morto a Karlsruhe il 2 aprile 1817. Fino dai primi anni contrasse quell'abito quietistico [...] il periodo della sua più intensa attività letteraria, volta a combattere in nome della fede i principî del razionalismo e del materialismo. Videro la luce in questi anni le Szenen aus dem Geisterreiche (3 voll., 1797-1801) e i romanzi Florentin von ...
Leggi Tutto
GHEDDAFI (el-Qadhdhāfī), Mu‛ammar
Paolo Minganti
Nato nel 1942 in una tribù berbera arabizzata nomadizzante al confine fra Tripolitania e Fezzan (ma secondo altre fonti è nato nel 1938 a Misurata), [...] , com'è accaduto in altri paesi. La Terza teoria internazionale, annunciata nel maggio 1973, quale "alternativa al materialismo capitalista e al comunismo ateo", si fonda appunto sul mantenimento e sul rafforzamento dei valori spirituali, posto che ...
Leggi Tutto
(O.P., al secolo Józef)
Storico della logica e della filosofia polacco, nato a Czuszów il 30 agosto 1902. Allievo di K. Twardoski, domenicano dal 1927, si è laureato a Lwów nel 1932 con una tesi su Die [...] di filosofia bolscevica, pubblicato senza data, ma certamente anteriore ad altre opere dedicate al marxismo e al materialismo dialettico, di cui si è occupato a partire dagli anni Cinquanta (Der Sowjetrussische dialektische Materialismus, 1950 ...
Leggi Tutto
La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] «leader della cultura liberale democratica» (Cronache, 19974, p. 171) e non esita a far propria l’idea che il materialismo storico sia stato per Croce un’ossessione, e che esso abbia esercitato «un’influenza sottile, di continuo presente», nonostante ...
Leggi Tutto
Croce ed Einaudi: un confronto su liberalismo e liberismo
Marcello Montanari
Liberalismo e liberismo nel pensiero di Einaudi
Nel 1928 compare uno scritto di Luigi Einaudi, Dei concetti di liberismo [...] e il ragionamento quale sia la via più adatta, lo strumento più perfetto per raggiungere quel fine o quei fini, materiali o spirituali che il politico o il filosofo, od il politico guidato da una certa filosofia della vita ha graduato per ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] da lui ispirata, G.W. Leibniz e i seguaci fino a Ch. Wolff, e in minor misura J. Locke e il materialismo hobbesiano. Anche sul piano scientifico si individua un'evoluzione che, da connotati euclidei in matematica e cartesiano-galileiani in fisica ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] sferratigli dagli idealisti, con in testa Gentile che lo aveva accusato di "scientismo", di "dommatismo" e di "materialismo", ma anche per la dissoluzione che aveva investito il "fronte" positivistico, perfino in pedagogia, a cominciare da circa ...
Leggi Tutto
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...