Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] sociale, e cioè gli architetti e gli urbanisti. Nella loro capacità di unire a un'esatta conoscenza delle condizioni materiali l'entusiasmo per il superamento del semplice dato, è toccato loro tener desta la tradizione utopica nella società americana ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] d'acqua dolce di Trembley offrì un intrattenimento a chiunque fosse fornito di microscopio, un buon argomento per una concezione materialista della vita, e una solida prova contro la teoria della generazione allora dominante, secondo la quale tutti i ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] i depositari e i garanti del patrimonio comune di civiltà; e in tale patrimonio l'archeologia entra, con i suoi materiali, di pieno e incontestabile diritto.
Si è già accennato alla crisi del concetto tradizionale che limita l'archeologia al mondo ...
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La storia come pensiero e come azione
Michele Maggi
Storia e filosofie della storia
L’opera di Croce La storia come pensiero e come azione esce presso l’editore Laterza nel giugno 1938 (superata una [...] e 109-24) e poi posto in appendice a La concezione materialistica della storia (cit., pp. 265-312, ora in B. Croce, Materialismo storico ed economia marxistica, a cura di M. Rascaglia, S. Zoppi Garambi, 2001, pp. 265-305).
Un capitolo del libro Ciò ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] del nostro appare supportata dall’individuare in Labriola la presenza di una metodologia di tipo scientifico alla base del materialismo, che già Engels aveva dimostrato con l’Anti-Dühring. «Il saggio incompiuto del Labriola, il IV, viene inserito in ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] la nascita del movimento dei macchiaioli) sia i riferimenti culturali e politici (con l’adesione ai valori del positivismo, del materialismo e del socialismo umanitario di P.-J. Proudhon). In ogni caso, nel 1859, allo scoppio della seconda guerra d ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] XIX. Sommario, Biella 1902) per un totale di 21 lezioni, l'ultima delle quali dedicata appunto al confronto con il materialismo e l'internazionalismo marxiani, e la conferenza tenuta a Genova l'11 giugno 1905 nell'aula magna dell'Università sul tema ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] non avrebbe mai potuto risolvere. Il biologo Ernst Haeckel, invece, elaborò un positivismo di ispirazione materialistica (materialismo), secondo il quale l’intero universo obbedisce alla medesima legge evolutiva, basata sul principio di conservazione ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] la fede – nacque in Padovani l’esigenza di trovare nuove risposte, che fossero all’altezza filosofica del materialismo positivista, salvando l’impianto essenziale della teologia cattolica. Per questa ragione, appena terminato il liceo e malgrado ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] ’anima, dando luogo a letture variamente impostate. Riprendendo concezioni orfico-pitagoriche, Platone considerò il c., in quanto entità materiale e pertanto mortale, come limite e negatività, in cui l’anima si troverebbe prigioniera nel suo stato di ...
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materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...