Filosofo francese (Hagetmau, Landes, 1901 - Pau 1991). Prof. di sociologia nelle univ. di Strasburgo, poi (1967) di Nanterre, si volse a un'interpretazione sistematica della realtà, fondata sulle tesi [...] del materialismo dialettico e storico. Opere principali: La conscience mystifiée (in collab. con N. Guterman, 1936), Le matérialisme dialectique (1939), Critique de la vie quotidienne (1947), Logique formelle, logique dialectique (1947), Contribution ...
Leggi Tutto
Pensatore e uomo politico (Tynton, Glamorganshire, 1723 - Londra 1791). Di tendenza platonizzante, combatté le correnti psicologiche del suo tempo, polemizzando nelle Letters on materialism and philosophical [...] necessity (1778) contro il materialismo di J. Priestley, che gli rispose con le Free discussions of the doctrines of materialism. Combatté anche, in Review of the principal questions and difficulties in morals (1758), F. Hutcheson e i moralisti del ...
Leggi Tutto
REXROTH, Kenneth
Cristina Giorcelli
Poeta, traduttore e saggista statunitense, nato a South Bend (Indiana) il 22 dicembre 1905, morto a San Francisco il 6 giugno 1982. Tenace oppositore del materialismo [...] contemporaneo, R. nutrì palingenetiche speranze nelle filosofie orientali e nella poesia. Nella sua visione, mistica e sensuale a un tempo, la poesia costituisce l'atto comunicativo, ''sacramentale'', ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (n. Casteldidone, Cremona, 1828 - m. suicida a Mantova nel 1920). Sacerdote, nel 1871 smise l'abito talare e dal 1881 al 1920 insegnò storia della filosofia all'univ. di Padova, divenendo [...] realtà fisica quanto quella psichica come aspetti di una realtà obiettiva sostanzialmente unica, e propende così verso uno schietto materialismo; d'altro lato, concepisce il processo evolutivo di tale unica realtà come un moto di continua genesi del ...
Leggi Tutto
Economista, filosofo e riformatore sociale (Arleux, Nord, 1801 - Saint-Leu-Taverny 1887); seguace di C.-H. Saint-Simon e poi di Ch. Fourier, formulò, con sintesi di elementi di varia origine, una sua dottrina [...] collettivista orientata verso il materialismo storico, che ebbe scarsa rilevanza dal punto di vista pratico ma influì indubbiamente sul pensiero di L. Blanc e di P.-J. Proudhon, oltre che su quello di Marx ed Engels. Fondò (1849) il periodico Le ...
Leggi Tutto
Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] economico e storico, si deve a Marx. Ma a E. più che a Marx si attribuisce la paternità del materialismo dialettico, cioè del marxismo considerato come generale concezione del mondo. Engels è infatti il formulatore di alcune leggi dialettiche, che ...
Leggi Tutto
Insieme delle dottrine degli 'spiriti forti' o 'liberi pensatori' del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. Il l. non [...] che nascerebbero dal timore superstizioso degli uomini e che sarebbero sfruttate dai legislatori come strumento di governo); il materialismo e l'atomismo dal punto di vista fisico-cosmologico; la dottrina della doppia verità (cioè libertà interiore e ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense (n. Buffalo, N. Y., 1901 - m. 1980). Prof. all'univ. di Buffalo, direttore (dal 1940) della riv. Philosophy and phenomenological research. Seguace della fenomenologia husserliana, [...] si è proposto di unirla al materialismo liberandola dal dogma della "coscienza pura". La fenomenologia così depurata da ogni idealismo diventa per F. un metodo per la chiarificazione dei concetti che sono alla base della scienza. Opere principali: ...
Leggi Tutto
LANGE, Friedrich Albert
Antonio Banfi
Filosofo, nato a Walde presso Solingen il 28 settembre 1828; dal 1870 professore universitario prima a Zurigo, quindi a Marburgo, dove morì il 21 novembre 1875.
Al [...] materialismo, dominante intorno alla metà del secolo, egli si oppone richiamandosi alla filosofia kantiana, come quella che pose in chiaro, col carattere fenomenico del conoscere in generale, l'impossibilità di qualsiasi realismo metafisico, tanto ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] arte gli erano venute dallo studio della filosofia del Marx e dall'amicizia con il Labriola. Già da questo il materialismo di Marx veniva opposto, come metodo e teoria storiografica, al filologismo indifferente e sterile. Il C. chiarisce l'essenza di ...
Leggi Tutto
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...