PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] Mozzano, forse iniziato dalla contessa Matilde di Canossa (1046-1115), di p. del periodo normanno in Inghilterra.In Germania si possono ricordare a ivi, pp. 217-231; Timber Bridges, London 1986; D. Calabi, P. Morachiello, Rialto: le fabbriche e il ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] L'occhio del lupo, 1984).
In Inghilterra i libri per l'infanzia appaiono verso la (1982), Le streghe (1983), Matilde (1988). Infine, Anne Fine è ha nei bambini e nei ragazzi il suo pubblico d'elezione.
In tale ambito l'indiscusso maestro rimane ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] diffusione - così l'Inghilterra (esempi, tutti perduti nomina come committente la badessa Matilde (971-1011), un indiscutibile punto 12° o già del 13° (entrambi a Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire, inv. nrr. 2876, 1954; Rhein und Maas, 1972 ...
Leggi Tutto
SANTIAGO DE COMPOSTELA
M.A. Castiñeiras González
M. Silva Hermo
SANTIAGO DE COMPOSTELA Città della Spagna, situata nella parte meridionale della provincia di La Coruña e capitale della regione autonoma [...] , giunto forse attraverso l’Inghilterra, la Renania o la smalto cloisonné (Barral Iglesias, 1993; 1995). La c.d. croce di Ordoño II (che regnò dal 911 al di Ottone o ‘prima croce della badessa Matilde’ (Essen, Münsterschatzmus.), ma si tratta ...
Leggi Tutto
COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] al re Enrico III la c. di una pala d'altare di Walter di Clochester che egli ammirava (Londra palazzi Vaticani, sala della contessa Matilde) e a Genova (S. Bartolomeo venti esemplari sono riferibili alla sola Inghilterra. In molti casi le filiazioni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la letteratura femminile interviene su temi di attualità anche nei [...] a una nuova animazione, in Inghilterra con l’inizio dell’età vittoriana, in altre parti d’Europa in coincidenza con i movimenti con la lunga lista bianca delle loro bollette da giuoco.
Matilde Serao, Il paese di cuccagna, Milano, Garzanti, 1981
Per ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] quotidiano fondato da Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao.
La precocità intellettuale di nel 1947; Filomena, infine, sposò un giornalista ebreo d’origine polacca e lo seguì a Mosca nel 1935, a fianco di Francia e Inghilterra. Con la caduta del fascismo ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] serie di spettacoli in altre città dell'Inghilterra, cui seguì, in autunno, un la sua vita a Matilde, che poté contare sempre . XIX, Torino 1910, pp. 139-59, 172 s., 175, 213 s.; D. Lynham, Storia del balletto, Firenze 1951, pp. 110-17; I. Guest, ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Mantegazza, G. Cena, F. Damiani, Matilde Serao, Ada Negri. Entrò anche in in Svezia, in Germania, in Inghilterra; quindi Russia, Olanda, Polonia, del verso a divenirlo, a riscatto d'ogni terrestre gravame" (Gioie d'occasione e altre ancora, p. ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Il romito del Cenisio; Il rimorso; Matilde; Il trovatore; Giulia), nelle quali tutte il Belgio e l'Inghilterra, furono segnati prima dall' Poeti, Roma 1946, pp. 197-204, ristamp. Firenze 1965; D. Petrini, La poetica del "Conciliatore"e la poesia del B ...
Leggi Tutto