Arte
Pala d’altare (dipinta, talora anche scolpita) costituita da vari elementi (scomparti) uniti fra loro, talvolta anche con cerniere, in modo che possano essere chiusi come sportelli. P. a due o tre [...] , anche privi di cornici e intelaiature (fig. B). Ricordiamo, tra gli altri, quelli di G. Pellizza da Volpedo, G. Balla, H. Matisse, R. Magritte, J. Johns, C. Twombly, F. Bacon.
Storia
Nell’antichità romana, si chiamò p. un libretto formato da più ...
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TURCATO, Giulio
Simona Ciofetta
(App. III, II, p. 997)
Pittore italiano, morto a Roma il 22 gennaio 1995. Dopo lo scioglimento del Fronte Nuovo delle Arti (1950), entrò a far parte del Gruppo degli [...] sempre fondamentale la sua vocazione di colorista, legata all'ambiente veneziano, su cui s'innesta l'esperienza di H. Matisse; l'attenzione per le avanguardie e l'apertura internazionale, già presenti nell'attività dell'Art Club (1945) e di Forma ...
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VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] Per quanto concerne il Neolitico, è da segnalare lo scavo di emergenza nella stazione di Caucade, a Nizza (Avenue H. Matisse), un giacimento dall'estensione presunta di più di 700 m2. A un livello corrispondente al Neolitico Antico (ceramica impressa ...
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Pittore, scenografo, scrittore d'arte italiano (Modena 1894 - Roma 1956). Fu uno dei più noti rappresentanti del futurismo, cui aderì dal 1912, contribuendovi con «manifesti» e scritti polemici, caratterizzando [...] una collana di volumetti, Anticipazioni (Arte polimaterica e Picasso scultore sono firmati da P., altri sono dedicati a Matisse, Mallarmé, Sant'Elia, Mejerhold, alla Tecnica del teatro, al Fotorealismo e fotosurrealismo, ecc.). Nel 1945 fondò l'Art ...
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Sterling, Charles
Simona Ciofetta
Storico dell'arte polacco naturalizzato francese, nato a Varsavia il 5 settembre 1901 e morto a Bréval il 9 gennaio 1991. Dopo gli studi di diritto in Polonia, si stabilì [...] , XIVe, XVe et XVIe siècle (1965).
bibliografia
Études d'art français offertes à Charles Sterling, éd. A.Châtelet, N. Reynaud, Paris 1975; Hommages à Charles Sterling. Des primitifs à Matisse, éd. N. Reynaud, Paris 1992 (catalogo della mostra). ...
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MORATO, Antonio
Francesco Franco
MORATO, Antonio. – Nacque il 17 marzo 1903 a Este (Padova), da Luigi e da Ilaria Brunetti.
Dal 1917 visse e lavorò a Padova (M.: 50 anni, 1973). Cresciuto in una famiglia [...] i principali protagonisti della pittura del tardo Ottocento e dei primi decenni del Novecento: Cézanne, per la scomposizione dei volumi, Matisse per la costruzione delle anatomie umane e Chagall per l’uso dei colori.
Morì a Padova, il 13 marzo 1989 ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] -Thorpe, 1967). Già da anni, del resto, il F. raccoglieva cartoline illustrate riproducenti opere soprattutto di Cézanne, Degas, Matisse, Picasso e Derain (Casarini, 1959). Nel 1919 conobbe Olga Grigolli, con cui si sposò sette anni dopo.
I dipinti ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Automne, fondato nel 1903, sono presentate le opere di Gauguin (1903) e di Cézanne (1904) e, nel 1905, quelle di H. Matisse, G. Rouault e A. Derain, scandalose agli occhi della critica ufficiale e, per la loro violenza espressiva, definite fauves. La ...
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Wang Qingsong
Giovanna Mencarelli
Artista cinese, nato nella provincia di Heilongjiang il 27 marzo 1966. Dopo aver studiato pittura alla Sichuan Academy of Fine Arts a Sichuan si è trasferito a Pechino [...] di Venere di S. Botticelli e altre figure femminili riprese da dipinti realizzati da J.-A.-D. Ingres, D. Velázquez, H. Matisse e P. Gauguin; posta all'estremità destra, in disparte, una figura femminile nuda su un ricsciò, in cui è ravvisabile l ...
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MELONI, Gino
Francesco Franco
– Nacque a Varese il 29 apr. 1905 da Cesare e da Emilia Mentasti. A sei anni si trasferì con la famiglia a Lissone. Tra il 1923 e il 1928 frequentò l’istituto d’arte di [...] la conoscenza della pittura, sia figurativa sia cubista, di P. Picasso, ma anche lo studio della linea e dei colori di H. Matisse e O. Licini. Osservando Brianza (1950 circa: collezione privata, ripr. in G. M. 1905-1989, p. 32) sembra che anche il ...
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cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
grafica
gràfica s. f. [dall’agg. grafico]. – Forma abbreviata per opera grafica, sia con valore collettivo (la g. di L. Bartolini, cioè l’insieme delle sue opere grafiche), sia, meno spesso, con riferimento a un’opera singola (una g. di Matisse);...