GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] attenzione si rivolse anche all'arte contemporanea: fu particolarmente influenzato dai risultati espressivi raggiunti da P. Cézanne e H. Matisse (i cui dipinti ebbe modo di vedere nel 1914 alla mostra della Società amatori e cultori di belle arti di ...
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Braque, Georges
Manuela Annibali
Uno dei padri del cubismo
Al principio del Novecento, insieme con il grande amico Pablo Picasso, Braque dà inizio al cubismo, un modo del tutto nuovo di dipingere il [...] l'intensa emozione provata dall'artista nel farlo. Ma come farlo?
All'inizio Braque si avvicina al grande artista Henri Matisse e al gruppo delle "Belve" (i fauves), che dipingono con colori puri e fiammeggianti. Ma è l'incontro con Picasso ...
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Pseudonimo dello scrittore Louis Andieux (Parigi 1897 - ivi 1982). Fu uno dei fondatori, nel 1924, della scuola surrealista. Nel 1927 aderì al comunismo e la sua opera subì una profonda trasformazione; [...] (1963); tra le opere narrative: Les communistes (3 voll., 1949-51); La semaine sainte (1958); La mise à mort (1965); Henri Matisse (1971); e tra i numerosi saggi: L'homme communiste (1946-1953); La culture et les hommes (1947); La lumière de Stendhal ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] stimoli culturali della capitale francese: è noto che il M. vi frequentava la galleria Kahnweiler; visitò lo studio di H. Matisse; conobbe l'arte africana, di cui diventò un appassionato collezionista. I suoi interessi di acquirente d'arte si volsero ...
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FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] e soprattutto di nature morte di questo periodo, richiamano alla mente in parte la pittura di H. Matisse degli anni Venti (Omaggio a Matisse, 1943, coll. Ravasini, Padova; Natura morta con funghi, 1945, coll. Urzi, Padova), altri invece sembrano ...
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PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] ’atmosfera e il carattere dei principali protagonisti della vita artistica parigina, da Pablo Picasso ad Hans/Jean Arp a Henri Matisse, fra i molti.
Nel 1949 tornò a Parigi, interessandosi del commercio di opere d’arte – importante il suo ruolo nella ...
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Amedeo Modigliani
Eugenia Querci
Un artista moderno, maestro di sintesi
Il pittore e scultore Amedeo Modigliani elaborò uno stile inconfondibile: volti semplificati e ridotti a poche linee sommarie, [...] denaro e molte idee. Visita musei e gallerie, ammira con i suoi occhi l’arte più innovativa, compresa quella di Henri Matisse e Pablo Picasso.
Il suo principale interesse è la figura umana, studiata attraverso il disegno, la pittura e la scultura ...
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Pittore, scenografo, scrittore d'arte italiano (Modena 1894 - Roma 1956). Fu uno dei più noti rappresentanti del futurismo, cui aderì dal 1912, contribuendovi con «manifesti» e scritti polemici, caratterizzando [...] una collana di volumetti, Anticipazioni (Arte polimaterica e Picasso scultore sono firmati da P., altri sono dedicati a Matisse, Mallarmé, Sant'Elia, Mejerhold, alla Tecnica del teatro, al Fotorealismo e fotosurrealismo, ecc.). Nel 1945 fondò l'Art ...
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Sterling, Charles
Simona Ciofetta
Storico dell'arte polacco naturalizzato francese, nato a Varsavia il 5 settembre 1901 e morto a Bréval il 9 gennaio 1991. Dopo gli studi di diritto in Polonia, si stabilì [...] , XIVe, XVe et XVIe siècle (1965).
bibliografia
Études d'art français offertes à Charles Sterling, éd. A.Châtelet, N. Reynaud, Paris 1975; Hommages à Charles Sterling. Des primitifs à Matisse, éd. N. Reynaud, Paris 1992 (catalogo della mostra). ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] -Thorpe, 1967). Già da anni, del resto, il F. raccoglieva cartoline illustrate riproducenti opere soprattutto di Cézanne, Degas, Matisse, Picasso e Derain (Casarini, 1959). Nel 1919 conobbe Olga Grigolli, con cui si sposò sette anni dopo.
I dipinti ...
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cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
grafica
gràfica s. f. [dall’agg. grafico]. – Forma abbreviata per opera grafica, sia con valore collettivo (la g. di L. Bartolini, cioè l’insieme delle sue opere grafiche), sia, meno spesso, con riferimento a un’opera singola (una g. di Matisse);...