Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] da J.J. Sylvester con il suo ‘metodo dialitico’, è data dal determinante di ordine m+n:
Per es., se f(x), g(x) sono due polinomi di 2° grado, e Rk ≠ 0 avendo indicato con R1 il determinante della matricedi ordine m+n−2i che si ottiene dalla [2] ...
Leggi Tutto
Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] di varie investigazioni. Offriamo due problemi sull'argomento fra i numerosissimi noti.
Le matricidi Hadamard
Una matricedi Hadamard è una matrice that, New York, Benjamin, 1964.
Sylvester 1868: Sylvester, James J., Problem 2511, ‟Mathematical ...
Leggi Tutto
nullita
nullità [Der. del lat. nullitas -atis, da nullus "nessuno"] [LSF] L'essere nullo; raro nel signif. di annullarsi. ◆ [ALG] N. di una trasformazione lineare: è la dimensionalità del nucleo (←) [...] essa ha tutti gli elementi nulli, cioè è la matrice nulla, ha grado di n. n. Se si considera poi il prodotto AB di due matrici quadrate A, B di ordine n, il teorema di n. diSylvester asserisce che la n. di AB da un lato non supera la somma delle n ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] s.; tra i metodi di eliminazione per risolvere tali s. i più comuni sono quelli di J. Sylvester e di L. Kronecker. Nel , con le derivate che definiscono le matrici calcolate nel punto fisso x~. Un caso familiare di punto fisso stabile si ha per il ...
Leggi Tutto