dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] antenna: I 167 e) o un multiplo intero di tale lunghezza. ◆ [ELT] Campo associato al d. elettrico: v. antenna: I 166 e. ◆ [FSD] Emissione di d.: En, Em per i quali sia diverso da zero l'elemento di matrice 〈ψm|M|ψn〉, dove M è l'operatore momento di d ...
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REATTORE NUCLEARE (App. III, 11, p. 583; v. pila atomica, App. II, 11, p. 548)
Carlo Salvetti
Gabriele Testa
Data l'enorme rilevanza che ha acquisito in questi ultimi anni la produzione di energia elettrica [...] dal refrigerante gassoso ma sono immerse in una matrice di carbonio, di elevata conducibilità termica.
Questo materiale uguali, di deuterio e trizio. La singola reazione di fusione associa ai suoi prodotti (neutroni e ioni positivi di elio) le ...
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UNIFICAZIONE
Riccardo Barbieri
(App. II, II, p. 1063; III, II, p. 1014; IV, III, p. 722)
Fisica. - Grande unificazione. - Le teorie di unificazione, o di grande unificazione, descrivono le interazioni [...] 3 × 3. Poiché le cariche di colore sono conservate, esistono sei gluoni colorati, associati agli elementi fuori diagonale della matrice e, apparentemente, tre gluoni neutri corrispondenti alle trasformazioni diagonali. Siccome però due sole cariche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] . Questi tempi di decadimento tipici sono molto più lunghi di quelli associati alle transizioni elettromagnetiche (10−16 s) o a quelle nucleari ( successivi ma poi decise che era più opportuno derivare la matrice S da una QFT. Dal 1949 egli si dedicò ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] dove m è la massa della particella); queste grandezze hanno un valore numerico associato allo stato del sistema: X=3 m, V=−5 m/s descrive per classiche (un numero per ogni stato), ma matrici di numeri Xik in corrispondenza della transizione dallo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] dal fatto che tradizionalmente la matematica era associata alla pratica, dando luogo alle matematiche « Dalla filosofia naturale alla fisica, 1998, p. 369). La matrice galileiana di queste parole non esclude l’adozione del metodo newtoniano ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] molto contribuì l'analisi di Lagrange, tutte le radici latenti ('autovalori') di certe matriciassociate devono essere reali e i corrispondenti vettori latenti ('autovettori') devono essere indipendenti tra loro. La sua dimostrazione fu sviluppata ...
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nullita
nullità [Der. del lat. nullitas -atis, da nullus "nessuno"] [LSF] L'essere nullo; raro nel signif. di annullarsi. ◆ [ALG] N. di una trasformazione lineare: è la dimensionalità del nucleo (←) [...] A rappresenta la dimensione del sottospazio di V ai vettori del quale corrisponde il vettore nullo di W (in altre parole, la n. di A dà la dimensione del sottospazio di W che viene "distrutto" dalla trasformazione lineare T associata alla matrice A). ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
rango
s. m. [dal fr. rang] (pl. -ghi). – Livello, grado, posizione rivestiti in una gerarchia di valori: 1. Nel linguaggio com., è riferito quasi esclusivam. alla posizione sociale: un uomo, una donna, e più raram. una famiglia, di alto r.,...