Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] grammatiche compendiano sono la sintesi di un’evoluzione in cui sono state coinvolte trasformazioni interne alla lingua e nostra lingua per identificare cose nuove, e i cultismi dimatrice greca e latina proliferano (si pensi alle varie -logie ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] controllo su un contado più o meno vasto, cercando ditrasformarne la struttura viaria e insediativa a proprio vantaggio, caratteristico impianto planimetrico regolarizzato e modulare dimatrice cistercense, presumibilmente mediato dall'azione ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di un intellettuale dimatrice rondista quale G. Raimondi, che favorì la collaborazione, fra gli altri, di Cardarelli, di Bacchelli, di a rendere plausibile, seppur per breve tempo, la trasformazione del Borghese in movimento politico o una sua ...
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Bioetica
Gilberto Corbellini
Poiché non possiede un corpus coerente e strutturato di conoscenze e metodi, la bioetica non è una disciplina in senso proprio. Si tratta di un insieme differenziato di [...] di trapiantare nell'uomo organi di altre specie animali (xenotrapianti), previa trasformazione genetica dell'animale donatore per ridurre il rischio di serie di tentativi di sviluppare nuove concezioni etiche o di applicare l'etica dimatrice ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] al ministero del Tesoro, Giuliano Amato, propose di trasferire la proprietà del capitale delle aziende di credito a fondazioni di nuova costituzione e ditrasformare le banche in società per azioni di diritto privato: si apriva così l’era delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] , Einstein e Grossmann furono in grado di trovare soltanto una complicata matrice, che dava luogo a un insieme di dieci equazioni che non soltanto non erano invarianti rispetto a trasformazioni generali di coordinate, ma portavano addirittura a ...
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Magnetismo
Dino Fiorani
Alberto Maria Testa
Nei Paesi tecnologicamente più avanzati i materiali magnetici e la loro integrazione all'interno di dispositivi sono oggetto di una delle linee di maggiore [...] per via elettrochimica di materiali magnetici all'interno di cavità, per esempio in allumina porosa, permette di ottenere matricidi nanofìli di Fe, Co di valvola di spin; il segnale, letto con sistema analogico, è trasformato in un insieme di bit ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] ricordato che la gran parte degli studiosi ritiene che la sua matrice iconografica sia la Nike classica (Strzygowski, 1901; Wulff, della trasformazione della Vittoria in a. è stato visto, come si è detto, all'epoca di Giustino I, ma si tratta di una ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] proprie delle tribù australiane: "Dal punto di vista della tribù, il novizio viene trasformato, attraverso la disciplina e gli insegnamenti, cerimonie iniziatiche. Alcuni studiosi, soprattutto dimatrice psicanalitica, tendono, coerentemente con la ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] , se si considera che la cultura dimatrice francese fu una componente centrale della formazione di Garin, e che essa – insieme al dalla parte di quest'ultimo.
Filosofia e autobiografia: Alberti
Con il '68 iniziò una profonda trasformazione del mondo ...
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transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...