CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] e il coseno dell’angolo di Cabibbo permettevano di ottenere la probabilità ditrasformazionedi una particella strana in una sulle famiglie di neutrini, con la corrispondente matricedi Pontecorvo-Maki-Nakagawa-Sakata (matrice PMNS).
Le ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] da un verso, oltre che da opportune leggi ditrasformazione per cambiamento di coordinate (grandezze vettoriali, quali le forze, v. (così accade, per es., per certi insiemi dimatrici, insiemi di funzioni, ecc.) ha condotto a uno studio sempre più ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] di interazione; in questo caso si distinguono la d. elastica, in cui le particelle interagenti non subiscono alcuna trasformazione : v. giunzione p-n: III 47 f. ◆ [MCQ] Matricedi d. o operatore di d.: v. campi, teoria quantistica dei: I 478 e. ◆ ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] . 30.2). ◆ [ALG] Funzione di t.: trasformazione differenziabile di coordinate su una varietà. ◆ [ELT] Funzione di t. dello stato e dell'uscita: v. sistemi, teoria dei: V 316 d, c. ◆ [PRB] Matricedi t.: la matrice quadrata, di ordine uguale al numero ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] di P; per es., sul piano euclideo, una trasformazione l. è rappresentata dal sistema x'=ax+by, y'=cx+dy, con a, b, c, d numeri reali; la matrice (acbd) si dice matrice della trasformazione lineare (se tale matrice è degenere, anche la trasformazione ...
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Riemann Bernhard
Riemann 〈rìiman〉 Bernhard [STF] (Breselenz 1826 - Intra 1866) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1857). ◆ [ALG] Formula di R.-Hurwitz: v. Riemann, superfici di: V 4 b. ◆ [ALG] [...] : v. trasformazione integrale: VI 297 b. ◆ [ANM] Integrale di R.-Stieltjes: v. misura e integrazione: IV 3 f. ◆ [ANM] Integrazione secondo R.: v. funzioni di variabile complessa: II 776 b. ◆ [ALG] Matricedi R.: particolare tipo dimatrice a elementi ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] subisca un’unica sequenza ditrasformazioni, come la ghisa o matricedi correlazione tra prodotto e tipologia di p., per cui per es. la produzione di automobili, con alti volumi di produzione, alto grado di standardizzazione e bassa varietà di ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] alla creazione di nuovi». Per contro, F. Furet (1995) assimila i due movimenti e li riconnette alla comune matrice socialista. verso le fabbriche. Prevalsero all’inizio le industrie ditrasformazione dei prodotti agricoli (cotone, cereali, carni); ma ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] linguistico, in contrapposizione a s. profonda, l’organizzazione di fondo, astratta, deducibile dalle s. superficiali come matrice da cui queste, con determinati processi ditrasformazione, possono essere generate.
Matematica
Si dice che un insieme ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] (➔ bosone). Poiché i quark, sorgenti delle interazioni forti, sono dei tripletti di colore, una trasformazionedi gauge della loro funzione d’onda è descritta da una matrice speciale unitaria 3 × 3 e quindi da 8 parametri reali che per assicurare ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...