OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] , sino a subire le più strane deformazioni per circostanze ambientali, quando non ne soffra per difetti primigenî di sviluppo della matrice da cui esso deriva. Più singolare è invero il contegno delle ossa che, raggiunto lo stato definitivo della ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] suolo, il bene-fondo che tutti gli altri comprende. Matrice di innumerevoli cose indispensabili alla vita o in qualsiasi modo , esclusiva, perpetua. La proprietà per essi non è infatti una somma di singole facoltà o di diritti che si prestano a ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] disordine del paesaggio urbano; analizza situazioni frammentandole in singoli elementi che ricompone in un nuovo ordine che è tra parole e immagini. La composizione non avveniva più mediante l'accostamento di matrici di piombo, ma attraverso il ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] una netta riduzione o totale esclusione del colore (usando non una matrice di legno ma, in genere, di linoleum), si ha L'analisi del m. jugend rimane legata alle ricerche su singoli momenti e vicende della cultura jugend, come dimostra il caso della ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] Come si sarà notato, nel N. la nozione di ideologia rinvia non tanto a utopia, ma a totalitarismo e dunque alla comparabilità tra matrice). Secondo la Arendt, le ideologie - intese come derivazione di ogni cosa e di ogni avvenimento da una singola ...
Leggi Tutto
LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] dato gruppo. Essenziale dunque nella liturgia non è tanto l'individuo singolo o il ministro interprete del gruppo, chiesa si estendeva, e allora le chiese filiali ricevevano dalla chiesa matrice i testi da essa raccolti. Il sec. III ci ha conservato ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA, RIFORME DELLA.
Claudia Cesari
Guido Corso
Giorgio Costantino
– Processo penale. Le riforme più recenti e le chiavi di lettura delle novelle. Sicurezza pubblica, logiche emergenziali e protezione [...] . 15 ott. 2013 nr. 119 (per i quali, non a caso, sono state normalmente impiegate le definizioni di pacchetto sicurezza seguito a sollecitazioni di matrice europea. È questo 2005 nr. 206. In luogo della singolare previsione per la quale i diritti al ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] che determinare le condizioni di emergenza dei fenomeni o la matrice causale dei fatti, si riteneva che le scienze umane potessero di assoluto rilievo e di singolare importanza C. Marx, anche se il suo pensiero non si può classificare nei confini ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] ufficiale dei teatri stabili.
Al teatro provocatorio di matrice dadà proposto da Nanni, fa eco la geometrica si devono aggiungere alcune pubblicazioni dedicate a singoli artisti che spesso non mancano di affrontare i problemi della scenografia ...
Leggi Tutto
YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] deponevano i loro scritti ormai non più utilizzabili, ma che per rispetto non venivano distrutti. Così nel lingua sacra. L'altra matrice culturale della letteratura y. struggente intensità lirica. Questo singolare genere di letteratura documentale ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...